Manuale Pratico della Transizione (Estratto del Libro)
Che cos'è il picco del petrolio? Perché il problema non sarà l'ultima goccia


Il Manuale Pratico della Transizione, di Rob Hopkins
di Dario Tamburrano


http://www.terranauta.it
15 Dicembre 2009

Il Manuale Pratico della Transizione, di Rob Hopkins
di Dario Tamburrano

Finalmente, dopo tanto attendere, è arrivato anche in italiano il “Manuale Pratico della Transizione”, il testo scritto da Rob Hopkins, fondatore del movimento delle Transition Town, una rete di comunità locali che si pone l'obiettivo di realizzare in maniera morbida ed in forma proattiva le grandi sfide che il picco del petrolio ed i cambiamenti climatici impongono alla nostra generazione: il passaggio dall'era dei combustibili fossili alla civiltà post-petrolifera a ridotte emissioni di gas serra.

Alcune comunità ed iniziative pionieristiche di Transizione sono già attive anche nel nostro paese grazie all'impegno di Transition Italia, il nodo italiano del network internazionale del movimento della transizione. La prima città di Transizione è stata Monteveglio in provincia di Bologna dove il coinvolgimento della comunità a tutti i livelli è così forte che recentemente il consiglio comunale ha ufficialmente deliberato “la fuoriuscita dal petrolio e dai combustibili fossili come politica prioritaria di questa amministrazione”.

Qualcuno si interrogherà con quale magica alchimia i “ragazzi” di Transition Italia siano riusciti a convincere un'amministrazione locale a pronunciarsi su un tema tanto importante quanto frequentemente sottaciuto quale quello della dipendenza dal petrolio?

Questa è la domanda alla quale il “Manuale Pratico della Transizione” può dare una risposta.

Nel testo viene descritto come avviare, passo dopo passo, la transizione all'interno della vostra comunità, stimolandola a progettare ed a realizzare concretamente un modello alternativo nella produzione dei beni primari, nei consumi e negli stili di vita.

Grazie anche al resoconto delle esperienze già realizzate od in atto in varie parti del mondo, avrete modo di leggere come è possibile trasformare, con un approccio dal basso, ma scientifico e pragmatico, quelli che sembrano un problemi insormontabili, in una grande opportunità per liberare quest'epoca dalla schiavitù tossica e pericolosa delle fonti energetiche non rinnovabili.

Incontrerete nella lettura parole curiose, rare od inconsuete come resilienza, relocalizzazione, permacultura, open space tecnology. Ne comprenderete appieno l'importante significato a tutto tondo e come siano collegate alla sovranità alimentare, alle monete complementari ed ai processi partecipativi dal basso nella gestione dei beni comuni e del proprio futuro.

Imparerete come i principi della permacultura nella loro implementazione, non solo in campo agricolo, permettono di avere rendimenti eccezionali con un lavoro ridotto ed uno scarso impiego di energia e risorse.

Scoprirete che la relocalizzazione è la via per rendere più autosufficiente e maggiormente vivibile la propria città tutelando la prosperità della sua economia reale grazie alla ritrovata indipendenza dalla volatilità del mercato globale, all'acquisizione di nuove competenze adatte alle esigenze di scenari energetici in veloce cambiamento ed alla contemporanea riscoperta delle utili tradizioni dimenticate della vostra comunità.

La transizione è un fenomeno contagioso: dopo la lettura di questo libro, ed avendone esplorato i suoi mille aspetti, è quindi difficile che non ne verrete coinvolti in prima persona diventandone anche voi partecipi e promotori appassionati.

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