Fonte: http://www.sexenio.com.mx
http://www.comedonchisciotte.org
Mercoledì, 12 novembre 2014

Davvero Salvador Allende si è suicidato?
di Arturo Gutierrez Avila

Traduzione di Gianluca Martin

La morte dell'ex presidente cileno Salvador Allende continua ad essere un mistero anche 40 anni dopo il fatto, quando il dittatore Augusto Pinochet fece il famoso colpo di stato in questo paese l'11 settembre del 1973. La versione ufficiale dice che Salvador Allende si suicidò con un fucile d'assalto AK- 47, un dono di Fidel Castro, dopo che Pinochet attuò il suo colpo di Stato.
Tuttavia, l'ordine impartito dal giudice Mario Carroza il 23 maggio 2011 di riesumare il corpo di Allende viene dato col preciso scopo di stabilire e chiarire "la maniera della morte o le circostanze che portarono ad essa."
Il medico legale spagnolo Francisco Etxeberrìa, che ha partecipato alla riesumazione, ha determinato il 19 luglio dello stesso anno che la causa della morte di Salvador Allende è stato suicidio.
"Sulla base di argomenti tecnici e scientifici, possiamo assicurare che la morte del presidente Salvador Allende si è verificata come diretta conseguenza di un colpo sparato sotto il mento che ha portato alla distruzione della testa e alla morte immediata, quello che dalle prospettive forensi interpretiamo come un suicidio", ha spiegato Etxeberría.
Tuttavia il giornalista cileno Francisco Marín giunge a capo della propria indagine, chiamata Yo no me rendiré, assieme al medico forense Luis Ravanal, che ancora una volta mette in discussione la versione ufficiale del suicidio di Salvador Allende. "I ricercatori sono giunti alla conclusione che la versione ufficiale non trova alcun fondamento nella realtà", dice Francisco Marín a Diario Las Americas.
Francisco Marin basa la sua affermazione sul fatto che è possibile riconoscere l'intervento dei militari che assaltarono La Moneda, nel caso del suicidio di Salvador Allende, qualcosa che in ogni caso si avvicina solamente alla versione ufficiale. “Sono intervenuti nel luogo dell'accaduto e sono stati con Allende morto per più di un'ora e mezza: hanno tenuto le armi, le pallottole e i bossoli trovati intorno al corpo di Allende, ordinarono che l'autopsia fosse eseguita presso l'Ospedale Militare e non al Istituto Medico Legale, come dovrebbe essere, e organizzarono che tutta la procedura fosse sorvegliata da soldati armati di fucili", ha spiegato Francisco Marin. Inoltre Francisco Marín ha detto che i test forensi confermano che Salvador Allende non poteva essersi suicidato.
"Essi mostrano un cadavere perfettamente allineato e in posizione dritta, come un tronco caduto, che non è coerente con un individuo che in vita si spara un colpo di fucile sotto la mandibola mentre si trova in posizione seduta, figuriamoci quando si è verificata una massiccia distruzione del cervello, portando ad una disconnessione neurologica assoluta e istantanea. Inoltre, le armi automatiche sparano raffiche da dieci colpi o più", dice Francisco Marin.
Infine, Francisco Marín dice che l'idea che Salvador Allende si è suicidato è un'assurdità che può essere mantenuta solo da una cospirazione militare. "Centinaia di altre prove come questa mostrano l'assurdità e l'irrealtà della teoria del suicidio che potrebbe e può essere sostenuta solo dal potere di chi l'ha portata avanti fin dall'11 settembre 1973, quasi a imporla come una verità innegabile" termina Marin.


Arturo Gutiérrez Ávila
Link: http://m.sexenio.com.mx/articulo.php?id=52563
11.09.2014

top