english version below

http://edition.presstv.ir
Tue Mar 16, 2010

La sinagoga di Hurva è un preludio alla distruzione della Moschea di al Aqsa

L’Istituto Internazionale al Quds con sede a Gaza mette in guardia contro la riapertura della sinagoga di Hurva come parte di un piano israeliano per costruire un tempio ebraico sulle rovine di al Aqsa.

In un'intervista con Al Alam, il dottor Ahmed Abu Halabiya, Lunedi ha descritto il ripristino della sinagoga di Hurva come parte di un progetto per la distruzione di al-Aqsa, che si trova a circa 700 metri di distanza, e la ricostruzione del Tempio di Salomone al suo posto.

Martedì funzionari israeliani hanno invitato gli israeliani a marciare nella moschea di al Aqsa, molto venerata come il terzo luogo più sacro del mondo musulmano.

Abu Halabiya ha invitato i funzionari palestinesi ad intraprendere azioni legali attraverso le organizzazioni internazionali, come le Nazioni Unite e la Corte penale internazionale dell'Aja, e premere per le violazioni di Al Quds.

Hamas ha detto che la protezione dell'identità islamica di al Quds è una responsabilità non solo per i palestinesi, ma per tutti i musulmani in tutto il mondo.

Anche Lunedi, gruppi palestinesi riuniti nella città di Gaza, in una conferenza su al Quds, hanno invitato la ummah musulmana e il mondo arabo a resistere contro le provocazioni di Israele nella città santa.

Hanno avvertito il regime israeliano per qualsiasi violazione contro la moschea di al Aqsa giurando di difendere la loro religione e la santità del luogo, che Israele rischia di innescare una guerra di regione.

All'incontro di Lunedi hanno partecipato i rappresentanti della maggior parte dei gruppi palestinesi, tra cui Hamas, Jihad Islamica e il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina. L'Autorità palestinese Fatah, tuttavia, ha rifiutato di partecipare.


http://edition.presstv.ir
Tue Mar 16, 2010

Hurva synagogue prelude to al-Aqsa destruction

The Gaza-based head of al-Quds International Institution warns against the reopening of Hurva synagogue as part of an Israeli plan to erect a Jewish temple on al-Aqsa ruins.

In an interview with al-Alam, Dr. Ahmed Abu Halabiya on Monday described the restoration of Hurva as part of a project to destruct al-Aqsa, some 700 meters away, and build the Israeli claimed Solomon's Temple in its place.

Israeli officials have reportedly called on Israelis to march into the al-Aqsa Mosque on Tuesday, highly revered as the third holiest site in the Muslim world.

Abu Halabiya called on Palestinian officials to take legal action through international organizations, such as the United Nations and the international Criminal Court in The Hague, and press for the trial of Israeli officials for the violations in al-Quds.

The Hamas MP in the Palestinian legislative body said protecting al-Quds's Islamic identity is a responsibility not only for the Palestinians, but all Muslims across the globe.

Also on Monday, Palestinian groups convened in Gaza city at a conference on al-Quds, calling on the Muslim ummah and the Arab world to stand up against Israel's provocations in the holy city.

They warned the Israeli regime against any violation against the al-Aqsa Mosque and vowed to defend their religion and sanctities if Israel risks igniting a religious war in the region.

The Monday meeting was attended by representatives from most Palestinian factions, including Hamas, Islamic Jihad and the Popular Front for the Liberation of Palestine. The Fatah-led Palestinian Authority, however, refused to participate.

top