Resistenza Civile:

Resistere significa innazitutto trovare la forza di dire NO, un NO senza armi, che opponga alla violenza dell’aggressore la forza di una societa’ civile solo apparentemente fragile.

L'originalita' del libro di Sémelin (Senz’Armi di Fronte a Hitler) risiede nel fatto che egli propone un diverso approccio alla resistenza europea, in quanto privilegia quella che chiama la resistenza civile. La definizione che ne da merita di essere ponderata: -Ho cercato un concetto piu' neutro e piu' adatto di quello di azione nonviolenta, a cui e' preferibile ricorrere soltanto quando esiste un rigerimento esplicito ad una filosofia o ad una strategia nonviolenta. Ho allora suggerito quello di resistenza civile, definita come il processo spontaneo di lotta della societa' civile con mezzi non armati, sia attraverso la mobilitazione delle sue principali istituzioni, sia attraverso la mobilitazione delle sue popolazioni, oppure grazie all'azione di entrambi gli elementi.

Fonte: Istituto di studi politici (Parigi), Jean Pierre AZEMA