Gli interventi riuniti nella presente pubblicazione sono stati presentati durante un seminario di studio sulla cosiddetta diplomazia popolare realizzato grazie alla Legge della Regione Veneto n° 18/1988 (Interventi regionali per la promozione di una cultura di pace). Il seminario giunge dopo numerose esperienze di intervento con scopi umanitari maturate in questi anni, specie con riferimento alla crisi jugoslava, ma no solo. All'intervento con scopi umanitari spesso si sono aggiunte, senza soluzione di continuità, iniziative di carattere più politico: ecco allora gli interventi di ingerenza, ed iin certi casi di interposizione. Spesso i mezzi usati sono stati poveri e la capacità di pressione insufficiente, ma si è rafforzata la consapevolezza del ruolo incisivo che le organizzazioni civili potevano avere. Essendo infatti più elastiche e libere rispetto alle strutture militari troppo pesanti e troppo legate ai governi, sono state maggiormente accettate dalle forze in conflitto. Questa consapevolezza forte che si veniva acquisendo nella società civile in Veneto, si è incontrata con le esperienze che in molte parti del mondo, da tempo, enti ed organismi non governativi di vario tipo ed ispirazione, ma mossi da una comune volontà di voler contribuire al cammino della pace e del rispetto dei diritti umani, compivano, a volte anche con successo, nelle aree di crisi.

dall'introduzione
di Sergio Bergami