Questo libro è pensato per aiutare i sostenitori della "pace giusta" a reinquadrare il conflitto rimettendo l'occupazione al centro del dibattito, un passaggio necessario per la costruzione di una campagna internazionale efficace.
Suggerisce inoltre che una pace giusta prevede uno scenario "win win", in cui cioè entrambe la parti escano vincenti, e possano fruire delle proprie libertà collettive e individuali, in una regione che possa finalmente fiorire all'insegna della sicurezza e dello sviluppo economico.
Per quanto l'immagine che tracciamo sembri tavolta cupa, questo non è un libro disfattista. Ogni occupazione, ogni condizione di oppressione può essere fermata ...

dalla prefazione dei Jeff Halper