Roberto Toscano è ambasciatore italiano a Teheran. E’ entrato in diplomazia nel 1969, ricoprendo numerosi incarichi nelle ambasciate in Cile, in Unione Sovietica, in Spagna e negli Stati Uniti e alla rappresentanza italiana presso la sede delle Nazioni Unite di Ginevra. Ha insegnato Relazioni internazionali presso l’Università LUISS di Roma (2001-2003).

In principio fu la violenza, in opposizione al dialogo tra gli uomini. Di qui la spinta a creare regole e istituzioni capaci di ridurre l'insostenibile insicurezza di tale minaccia. In questo inizio di XXI secolo, è ancora necessario ripensare gli strumenti che la prevengano, la limitino, la contengano.

Se il potere si è sempre legittimato sulla protezione dei sudditi dalle minacce esterne, il diritto internazionale è nato per trovare un'alternativa alla violenza o quanto meno per sottoporla a limitazioni attraverso norme e istituzioni. Ma oggi, di fronte a quale genere di violenza siamo posti? Quali ne sono le origini? Che tipo di regole potrebbero limitarla? E quale sistema internazionale stiamo costruendo? Mentre la furia totale del terrorismo proietta la sua ombra sinistra su tutto l'insieme delle relazioni internazionali, si rafforza l'urgenza e la concretezza dell'obiettivo di ridurre la frequenza, l'estensione e la durata della violenza. Roberto Toscano, diplomatico e intellettuale, ci guida con sapienza tra gli interrogativi che dominano la nostra coscienza di fronte a un panorama mondiale sempre piú inquietante.