Nove Principi alla Base della Democrazia dell'Acqua
di Vandana Shiva

Riproponiamo il seguente testo estratto da Vandana Shiva, Le guerre dell'acqua, Feltrinelli, Milano 2003, 2004, pp. 49-50.
Vandana Shiva, scienziata e filosofa indiana, direttrice di importanti istituti di ricerca e docente nelle istituzioni universitarie delle Nazioni Unite, impegnata non solo come studiosa ma anche come militante nella difesa dell'ambiente e delle culture native, e' oggi tra i principali punti di riferimento dei movimenti ecologisti, femministi, di liberazione dei popoli, di opposizione a modelli di sviluppo oppressivi e distruttivi, e di denuncia di operazioni e programmi scientifico-industriali dagli esiti pericolosissimi. Tra le opere di Vandana Shiva: Sopravvivere allo sviluppo, Isedi, Torino 1990; Monocolture della mente, Bollati Boringhieri, Torino 1995; Biopirateria, Cuen, Napoli 1999, 2001; Vacche sacre e mucche pazze, DeriveApprodi, Roma 2001; Terra madre, Utet, Torino 2002 (edizione riveduta di Sopravvivere allo sviluppo); Il mondo sotto brevetto, Feltrinelli, Milano 2002. Le guerre dell'acqua, Feltrinelli, Milano 2003; Le nuove guerre della globalizzazione, Utet, Torino 2005; Il bene comune della Terra, Feltrinelli, Milano 2006; India spezzata, Il Saggiatore, Milano 2008


1. L'acqua e' un dono della natura
Noi riceviamo l'acqua gratuitamente dalla natura. E' nostro dovere nei confronti della natura usare questo dono secondo le nostre esigenze di sostentamento, mantenerlo pulito e in quantita' adeguata. Le deviazioni che creano regioni aride o allagate violano il principio della democrazia ecologica.
*
2. L'acqua e' essenziale alla vita
L'acqua e' la fonte della vita per tutte  le specie. Tutte le specie e tutti gli ecosistemi hanno diritto alla loro quota di acqua sul pianeta.
*
3. La vita e' interconnessa mediante l'acqua
L'acqua connette tutti gli esseri umani e ogni parte del pianeta attraverso il suo ciclo. Noi tutti abbiamo il dovere di assicurare che le nostre azioni non provochino danni ad altre specie e ad altre persone.
*
4. L'acqua dev'essere gratuita per le esigenze di sostentamento
Poiche' la natura ci concede l'uso gratuito dell'acqua, comprarla e venderla per ricavarne profitto viola il nostro insito diritto al dono della natura e sottrae ai poveri i loro diritti umani.
*
5. L'acqua e' limitata ed e' soggetta a esaurimento
L'acqua e' limitata e puo' esaurirsi se usata in maniera non sostenibile. Nell'uso non sostenibile rientra il prelevarne dall'ecosistema piu' di quanto la natura possa rifonderne (non sostenibilita' ecologica) e il consumarne piu' della propria legittima quota, dati i diritti degli altri a una giusta parte (non sostenibilita' sociale).
*
6. L'acqua dev'essere conservata
Ognuno ha il dovere di conservare l'acqua e usarla in maniera sostenibile, entro limiti ecologici ed equi.
*
7. L'acqua e' un bene comune
L'acqua non e' un'invenzione umana. Non puo' essere confinata e non ha confini. E' per natura un bene comune. Non puo' essere posseduta come proprieta' privata e venduta come merce.
*
8. Nessuno ha il diritto di distruggerla
Nessuno ha il diritto di impiegare in eccesso, abusare, sprecare o inquinare i sistemi di circolazione dell'acqua. I permessi di inquinamento commerciabili violano il principio dell'uso equo e sostenibile.
*
9. L'acqua non e' sostituibile
L'acqua e' intrinsecamente diversa da altre risorse e prodotti. Non puo' essere trattata come una merce.



TOP