Carissimi/e vi allego la notizia della costituzione del TAVOLO DI PARTECIPAZIONE CON ASSOCIAZIONI approvato con un decreto della Direzione generale della Cooperazione. All’interno di questo luogo, che è stato convocato informalmente oggi per la prima volta, si dovrà strutturare un articolazione di tavoli tematici, tra cui ci sarà posto per l’area “interventi civili di pace”. Credo che dovremmo inviare a nome di tutte le organizzazioni del nostro tavolo una nota alla ministra per chiedere ufficialmente che sia convocato nuovamente il nostro sottotavolino ….e che intendiamo partecipare con alcuni nostri rappresentanti al tavolo di partecipazione.
Saluti Riccardo Troisi


COOPERAZIONE: AL MAE TAVOLO DI PARTECIPAZIONE CON ASSOCIAZIONI
(AGI) - Roma, 10 mar. - Un tavolo di partecipazione all'interno della Direzione generale della Cooperazione allo sviluppo
(Dgcs) della Farnesina attorno al quale "i vecchi e i nuovi attori della cooperazione si ritroveranno per assicurare continuita' al lavoro e ai programmi avviati finora". E'
l'eredita che la viceministra degli Esteri con delega alla Cooperazione, Patrizia Sentinelli, lascia ai futuri inquilini del ministero degli Esteri. Ad annunciare l'iniziativa e' stata la stessa Sentinelli durante la tavola rotonda 'Dieci mosse per un governo solidale', organizzata a Roma dagli Stati Generali della Cooperazione, coordinamento di 174 Ong.
Il tavolo, ha spiegato la Sentinelli, sara' un "utile strumento" della Dgcs "per raccogliere le proposte e le idee della societa' civile", senza la quale "non si puo' fare cooperazione". Perche', ha continuato, "la cooperazione si fa sul terreno, ed e' dal campo che si recepiscono i bisogni delle comunita' cui vanno destinati gli aiuti". E' anche per questo, ha osservato, "che in questi due anni e mezzo di governo abbiamo cercato di rafforzare le Unita' tecniche locali (Utl), espressione del ministero degli Esteri nei Paesi in cui opera la cooperazione italiana". Di fronte ai rappresentanti dei candidati premier invitati all'incontro dalla societa' civile, la Sentinelli ha quindi indicato quelle che ritiene essere le priorita' delle future strategie di cooperazione. "Innanzitutto la riforma", ha sottolineato,"per riqualificare l'aiuto pubblico allo sviluppo e garantire un quadro normativo snello ed efficace per tutti gli attori coinvolti". Il discorso ha quindi affrontato la questione dell'istituzione di un'agenzia per la cooperazione, tema centrale della Riforma -e nodo irrisolto all'interno del comitato ristretto della Commissione Esteri del Senato- "che ancora una volta ha bloccato l'iter legislativo", ha osservato la viceministra. Eppure, ha aggiunto, "l'Agenzia serve a rendere trasparente e rigoroso il processo operativo e attuativo degli indirizzi politici e, per questo, invito i parlamentari che verranno a discuterne piu'
aspramente per giungere comunque a una soluzione e liberare finalmente la cooperazione italiana dalle briglie di una legge vecchia di venti anni". (AGI) Gav 101540 MAR 08



COOPERAZIONE: SENTINELLI LANCIA TAVOLO PER LA PARTECIPAZIONE =

(ASCA) - Roma, 10 mar - Un luogo permanente, a cui affidare l'eredita' dei programmi di cooperazione in essere, ma soprattutto dove creare una continuita' di lavoro e di filosofia tra i ''primi venti mesi'' della delega alla cooperazione allo sviluppo e il Governo che verra'. E'
l'obiettivo con il quale la viceministro agli Esteri Patrizia Sentinelli ha creato un nuovo Tavolo per la Partecipazione presso la Direzione Generale per la Cooperazione allo sviluppo degli Affari Esteri, intorno al quale domani si riuniranno ong, associazioni e reti di organizzazioni ''che sono state protagoniste - ha spiegato la viceministro - in questa legislatura di un vero processo di rinnovamento della cooperazione''. Intervenendo alla presentazione del Decalogo per i primi 100 giorni di Governo presentato stamattina a Roma dagli Stati Generali della cooperazione, Sentinelli ha sottolineato la sua amarezza ''per un Parlamento che non ha saputo cogliere questa innovazione portando fino in fondo la riforma della cooperazione, e lasciando, dunque, in eredita'
al Paese una cooperazione divisa tra Esteri ed Economia, a volte contraddittoria e inefficiente''.
Con il Tavolo, dunque, Sentinelli spera ''di garantire continuita' allo stile di partecipazione che abbiamo introdotto, senza il quale non avremmo ottenuto i risultati politici e di finanziamento, pur insufficienti, che tuttavia siamo riusciti ad assicurarci''.
sis/cam/lv


Apc-COOPERAZIONE/ SENTINELLI ANNUNCIA TAVOLO PARTECIPATIVO CON ONG [1]Ancora da definire la forma dell'organo consultivo con la Dgcs

Roma, 10 mar. (Apcom) - Il viceministro agli Esteri con delega alla Cooperazione, Patrizia Sentinelli, intende dare vita a un tavolo partecipativo tra società civile e Direzione generale della Cooperazione allo sviluppo, per garantire continuità ai programmi già avviati e non disperdere il rapporto di collaborazione con la società civile rilanciato in questi ultimi due anni.

Intervenendo alla Tavola rotonda organizzata oggi a Roma dagli Stati generali della solidarietà e della cooperazione internazionale, il Viceministro ha espresso l'intenzione di istituzionalizzare una struttura di consultazione permanente tra società civile e ministero, precisando che la forma di tale organo consultivo verrà definita nelle prossime settimane.

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