Comunicato Stampa 20/10/2010

“BASTA SCHIAFFI AI GIOVANI - collaborazione con CNESC e Forum del Terzo Settore per la petizione sul Servizio Civile”.

Preso atto del comunicato CNESC del 12 ottobre 2010, a seguito delle discutibili decisioni dell’attuale Governo Italiano di tagliare ulteriormente i fondi destinati al Servizio Civile Nazionale e parallelamente investire in attività formative di tipo militaristico anche nell’ambito scolastico,

la Rappresentanza Nazionale dei Volontari in Servizio Civile Nazionale, da sempre disponibile al dialogo con tutti i soggetti coinvolti nella definizione del Servizio Civile Nazionale, appoggia ufficialmente la petizione organizzata dalla CNESC e promossa dal Forum del Terzo Settore e annuncia la volontà di mobilitarsi a livello regionale e nazionale. 

Come l’Araba Fenice, il Servizio Civile Nazionale deve rinascere dalle ceneri verso cui una classe politica miope lo sta conducendo.

Per il valore dell’obiezione di coscienza, che ha permesso il radicamento del Servizio Civile in Italia, e per le numerose ricerche in campo sociale, che pongono la partecipazione ad attività di tipo volontaristico come efficace per l’incremento e il mantenimento del benessere personale e sociale, il Servizio Civile Nazionale rappresenta, ad oggi, l’unica istituzione pubblica capace di coinvolgere i giovani per vivere da protagonisti il “fare” all’interno della società e contribuire a formare una gioventù attiva che partecipa e si spende.

Il Servizio Civile Nazionale è dunque un patrimonio culturale per i giovani, sociale per gli utenti e di ricchezza vera e propria per il Paese.

Pertanto la Rappresentanza Nazionale dei Volontari continuerà a battersi per la salvaguardia di questa importante istituzione e delle sue caratteristiche fondanti.

I Rappresentanti Nazionali

Corrado Castobello

Fania Alemanno

Manfredi Sanfilippo

Cristina Peppetti

I Rappresentanti Regionali e i Delegati

top