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4 giugno 2012

Commissione Ambiente: pronto progetto per salvaguardare l’acqua

La Commissione Ambiente del Parlamento Europeo ha approvato una risoluzione che chiede all’Ue di intervenire rapidamente per porre rimedio alla rete idrica che presenta diverse falle.

La Commissione ha stabilito che “l’acqua è un bene pubblico e una risorsa condivisa del genere umano”. Inoltre, un gruppo di deputati ha chiesto un’indagine per poter condurre al meglio le analisi sulla rete idrica europea. Il gruppo di deputati sostiene infatti, che poco meno del 70 per cento dell’acqua che passa nei tubi europei e che è destinata alle città, si perda a causa delle varie falle aperte. Un problema reale per le persone e per l’agricoltura.

Non solo. La Commissione ha stabilito che almeno il 20 per cento del totale dell’acqua europea si perda a causa delle tubature obsolete. Anche per questa ragione dal Parlamento Europeo arriva la richiesta agli stati di investire nelle infrastrutture per la rete idrica.

Poi c’è l’aspetto sociale, non dimenticato dalla Commissione. “Chi inquina paga” e “chi usa paga”. Questo il principio che gli Stati membri dovrebbero usare nei meccanismi per fissare i prezzi. E non devono dimenticare che si deve anche tenere in considerazione la condizione sociale di un popolo e stabilire prezzi adeguati. Ma anche questo potrebbe non bastare tanto che la Commissione avrebbe anche il compito di sollecitare le attività europee a utilizzare meno acqua possibile per le loro produzioni.

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