Hassan Firouzabadi

Iran, il capo dell’esercito: “I patriot ai confini siriani base per la guerra mondiale”

Secondo il generale Firouzabadi "ognuna delle batterie anti-missile è un segno nero sulla mappa del mondo. Questo è molto pericoloso per l'Europa e per l'umanità". Lunedì incontro in Anatolia tra Ahmadinejad e il premier turco Erdogan


Un penitenziario di nome Iran
Jafar Panahi e Nasrin Sotoudeh
Il Premio Sacharov per la libertà di pensiero è assegnato ogni anno dal Parlamento Europeo a persone
o organizzazioni che hanno contribuito in maniera significativa alla lotta a favore dei diritti umani e della democrazia. Tra i finalisti di quest’anno, i capigruppo dei partiti hanno scelto come vincitori i due attivisti iraniani, l'avvocato Nasrin Sotoudeh e il regista cinematografico Jafar Panahi.

Ayatullah Ahmad Qabel

Iran, ecco come muore un grande ayatollah
di Ali Izadi



Lunedì 22 ottobre è morto dopo un'interminabile detenzione l'ayatollah Ahmad Qabal, innamorato dell'Islam e quindi nemico giurato del regime dei mullah.


Il Ministro degli Esteri iraniano,
Ali Akbar Saleh
L'Iran entra nel gruppo di contatto sulla Siria

Iran, vigilia di guerra: imminente l’attacco di Israele?

Perché l’America e Israele sono le maggiori minacce per la pace
di Noam Chomsky

Saeed Jalili, the secretary of Iran’s Supreme National Security Council
has said that ensuring
the survival
of the Zionist regime
is the main challenge
currently facing
the United States.
 

tehrantimes.com - 02 September 2012 - Speaking during a televised interview broadcast live on Iranian television, Iranian Deputy Foreign Minister Hossein Amir-Abdollahian said that Iran supports every initiative meant to resolve the Syrian crisis through political and peaceful channels. “An important measure that was taken in this regard at the NAM summit was the establishment of the group of the friends of the (NAM) or the NAM troika, consisting of representatives from Iran, Egypt, and Venezuela, to help resolve the Syrian crisis,” he added. 

Top US soldier: “I don’t want to be complicit” if Israel attacks Iran

In its bluntest message yet, the US administration under Barack Obama, declared that Israel is on its own if it decides to go for Iran’s nuclear program with a military operation.  Thursday, Aug. 30, Gen. Martin Dempsey, Chairman of the Joint Chiefs of Staff, offered the view for the third time in as many weeks that an Israeli attack would “clearly delay but probably not destroy Iran’s nuclear program.”
But this time, talking to journalists in London, he added impatiently: “I don't want to be complicit if they [Israel] choose to do it."

asianews.it - 31/08/2012 - Il numero delle centrifughe per l’arricchimento dell’uranio passa a 2mila rispetto alle 1000 di maggio. È quanto emerge dall’ultimo rapporto elaborato dagli esperti Onu. Teheran avrebbe anche “rallentato in modo significativo” le verifiche alla centrale di Parchin, sospettata di attività militari.

tehrantimes.com - 29 August 2012 - Durante il suo incontro con Ban Ki Moon, Khamenei ha detto: - Non mostri clemenza verso nessun potere per ottenere il disarmo nucleare … l’Iran insiste riguardo ad un Medio Oriente libero da armi nucleari … sfortunatamente la struttura dell’Onu è difettosa, e i poteri più tirannici del mondo, che hanno armi nucleari e le hanno usate, dominano le Nazioni unite … gli americani sono pienamente consapevoli che l’Irano non sta cercando di produrre armi nucleari, cercano solo pretesti -


Mohammed Morsi

nena-news - 31 agosto 2012 - Nei giorni scorsi diversi commentatori arabi, si domandavano se lo storico viaggio del presidente egiziano a Tehran, per il vertice dei Non Allineati, avrebbe aperto la strada alla riconciliazione tra l'Egitto e l'Iran. Anche Washington è preoccupata teme che la visita di Morsi finisca per rafforzare lo status regionale di Tehran». Niente di tutto ciò. Il presidente egiziano ha scelto proprio la capitale iraniana per rivolgere un attacco durissimo al regime siriano. «In Siria c'è una rivoluzione contro l'oppressivo regime che la governa...è un dovere morale sostenere la popolazione siriana contro il regime ingiusto di Bashar Assad che ha perso legittimità», ha detto Morsi nel suo lungo intervento al summit dei Paesi Non Allineati.

Israele Non Attaccherà l'Iran. Ecco Perchè
di Ury Avnery

La minaccia di un «secondo olocausto» è un'invenzione. E gli israeliani sono contrari all'attacco. Ma anche il governo: le conseguenze economiche e politiche sarebbero insostenibili

haaretz.com - 13.08.12 - Presto Israele non avrà più un sostegno unanime contro la minaccia Iraniana. Un generale canadese avverte che un attacco militare all’Iran servirebbe solo gli interessi dei jihadisti. Il comandante della missione Nato in Libia che rovesciò il regime di Muammar Gadhafi l’anno scorso, si oppone con veemenza ad un attacco militare in questo momento, non importa se attuato da Israele o dagli Usa.

Israele attaccherà l’Iran in autunno

Lo scrive Yediot Ahronot, precisando che il premier
Netanyahu e il ministro della difesa Barak lanceranno
il raid contro le centrali atomiche iraniane prima
delle presidenziali americane

'Netanyahu, Barak mulling fall strike on Iran'

L'attacco aereo all'Iran e le elezioni americane
di Joshua Lapide

Panetta cerca di convincere Netanyahu dell'efficacia
delle sanzioni. Ma il premier minaccia:
Israele agirà da solo. I dilemmi di Obama.
I pro e i contro dell'attacco.

DEBKAfile Special Report - July 29, 2012 - Il presidente Barack Obama non può essere sicuro che il governo di Netanyahu non lo scavalchi con un attacco a sorpresa dei siti nucleari iraniani, prima della data in discussione. Ottobre pare essere il periodo più citato. Per prevenire Israele, la CIA ha diffuso una vasta rete di agenti sotto copertura in tutto il paese per raccogliere ogni indizio che l’IDF si prepari alla modalità operativa per un attacco contro l'Iran. E’ inoltre trapelato, che l’Agenzia di Intelligence americana avrebbe rilasciato all’Associated Press, un articolo diffamatorio che definisce Israele come la prima minaccia del controspionaggio in Medio Oriente.

Usa, altre navi nel Golfo per attacco a Iran

Washington, scrive il Los Angeles Times, sta aumentando la presenza di navi davanti alle coste iraniane in vista di una guerra che molti danno per sicura

DEBKAfile Exclusive Report July 3, 2012 - The US is piling up military strength in the Persian Gulf against potential Iranian attempts to block the Gulf of Hormuz, or otherwise retaliate for the European oil embargo in force since July 1. As the Revolutionary Guards staged a missile exercise against “enemy air bases,” more than 40,000 US troops were massed on two strategic islands facing Iran. The drums of war came with curtains on nuclear diplomacy. Iran and six world powers met for the last time in Istanbul Tuesday. Oil topped $100 for the first time in three weeks.

haaretz.com - Jun.23, 2012 - "Il regime sionista non può fare aggressioni contro l'Iran, ma se Israele continua a considerare un attacco militare contro di noi, questo causerebbe la propria fine e il collasso dello stato ebraico" generale Mostafa Izadi, vice capo dello staff di Iran, ha detto sabato all'agenzia di stampa Fars.

alarabiya.net - 4 June 2012 - If the Israelis “make any misstep or wrong action, it will fall on their heads like thunder,” Khamenei said in a speech marking the 1989 death of his predecessor and founder of Iran's Islamic republic, Ayatollah Ruhollah Khomeini. “International political circles and media talk about the danger of a nuclear Iran, that a nuclear Iran is dangerous. I say that they lie. They are deceiving,” Khamenei said. “What they are afraid of -- and should be afraid of -- is not a nuclear but an Islamic Iran.” He added: “They invoke the term ‘nuclear weapons’ based on a lie. They magnify and highlight the issue in their propaganda based on a lie. Their goal is to divert minds and public opinion from the (economic) events that are happening in the U.S. and Europe.”
Meanwhile, Iran has also criticized and warned the West on Saturday. Iranian military commander, Brigadier-General Yahya Rahim Safav, was reported by Press TV as saying that U.S. bases in the region were vulnerable to the Islamic Republic’s missiles. His commenters were an apparent response to U.S. officials who have said Washington was ready to use military force to stop what it suspects is Iran’s goal to develop a nuclear weapons capability.

Usa, Iran, Israele: partita a scacchi
di Christian Elia

Nena News - 17 maggio 2012 - Nel Golfo la tensione sale con il passare delle settimane e mentre Israele e gli Usa preparano la guerra – nonostante il parere nettamente contrario espresso martedì anche dal think tank «Rand Corporation», consulente del Pentagono (vedi qui sotto ndr) – le sei petromonarchie del Golfo si organizzano per affrontarne le conseguenze, che si prevedono devastanti. Il primo passo in verità non è andato secondo i disegni della monarchia saudita che lunedì avevano convocato a Riyadh un summit per la creazione di una Unione del Golfo che, mascherata da progetti di moneta unica e dall’abolizione dei dazi doganali, mira a creare un comando militare unificato contro le «minacce esterne». Il Bahrain, di fatto un protettorato saudita, si era detto pronto con entusiasmo ad «unirsi» ai sauditi e anche l’Oman appariva sul punto di dare luce verde. Invece Qatar ed Emirati arabi uniti – poco entusiasti di lasciare il comando ai rivali sauditi – hanno frenato l’operazione Unione del Golfo.


Ambassador
James Dobbins

How to Defuse Iran's Nuclear Threat

The prospect of a nuclear-armed Iran has stoked tensions around the world. We argue that diplomacy and economic sanctions are better suited than military action to prevent the emergence of a nuclear-armed Iran, that Israeli security will be best served by military restraint combined with greater U.S.-Israeli cooperation, and that the Iranian people offer the surest hope for a future Iran that is more amenable to U.S. interests.

Netanyahu sfida il mondo

Le elezioni anticipate in Israele, a settembre, servono solo a una cosa: attaccare l'Iran a ottobre, quando le elezioni presidenziali bloccheranno gli Stati Uniti ... che non potrebbero rimanere nell’angolo se i suoi alleati regionali venissero attaccati. Quindi Israele avrebbe almeno due mesi di libertà per agire, prima che le nubi invernali ostacolino l’aviazione e mentre gli Usa, a denti stretti, decidessero di difendere Israele dalle ritorsioni missilistiche di Teheran.

Iran 2012. La profezia di un’apocalisse?
di Simone Santini
La guerra potrebbe scoppiare «ma sarà una scelta, non una necessità». Oltre l’opzione delle armi c’è quella dell’integrazione, la creazione di una «Comunità del Pacifico» che andrebbe in qualche modo a sostituire, in maniera epocale, la comunità del secolo Atlantico, quella del trascorso XX secolo.

Israele: contrordine, sulla guerra all'Iran ora nessuna certezza.
di Guido Moltedo

La vicenda Grass e poi le parole del capo di Stato maggiore israeliano, hanno toccato il punto chiave: quanto è fondata la minaccia nucleare di Teheran? i dubbi del Pentagono


Israele, Attacco a Iran a Toni Alterni
di Michele Giorgio

contrepoints.org  - 25/04/2012 - Il Ministro israeliano dell’informazione riconosce che l’Iran non ha mai minacciato di cancellare Israele dalla carta geografica.
lepoint.fr - 26/04/2012 - Il Ministro israeliano dell’informazione ammette che il presidente iraniano non si è  mai appellato alla distruzione dello stato ebreo.

AsiaNews – 24 aprile 2012 - Israele sarebbe "pronto" ad attaccare Iran, Libano e Gaza, se necessario. Ad affermarlo è Binyamin Gantz, capo di Stato maggiore dell'esercito di Tel Aviv, in un'intervista rilasciata al noto quotidiano israeliano Yediot Ahronot. "Il 2012 - spiega il generale - sarà un anno cruciale per fermare quello che Israele e gran parte della comunità internazionale credono sia il programma iraniano di armamenti nucleari. Crediamo che questo vada fermato. E Israele si sta organizzando di conseguenza". Le dichiarazioni di Gantz arrivano alla vigilia del 64mo anniversario della nascita dello Stato di Israele. Nell'intervista, il gen. Gantz afferma: "Secondo i nostri servizi, data la realtà strategica e l'instabilità della regione, la possibilità che la situazione degeneri in una guerra è più alta che in passato". Ed è proprio in caso di un conflitto esteso a tutta l'area, che l'esercito israeliano saprà rispondere alle minacce che arrivano dal Libano e dalla striscia di Gaza. "Non posso promettere - aggiunge - che non cadranno missili qui. Ne cadranno, e molti. Non sarà una guerra semplice, né in prima linea, né sul fronte interno. Tuttavia, non consiglio a nessuno di metterci alla prova".

Ilmondodiannibale – 25 aprile 2012 - Il capo di stato maggiore dell'esercito israeliano, generale Benny Gantz, ha deciso di rilasciare un'intervista al quotidiano israeliano Haaretz. E cosa doveva dire di tanto importante il generale Gantz? "L'Iran ancora non ha imboccato la strada senza ritorno, quella che porta alla costruzione della bomba atomica. Ha deciso di arricchire l'uranio al 20%, quel che serve a scopi civili. Per imboccare la via della bomba deve alzare la soglia dell'arricchimento al 90%. Non lo ha fatto e non credo che lo farà. Io credo che l'Iran sia governato da persone molto razionali … credo che l'Iran deciderà di costruire armi atomiche".

Abu Musa Infiamma i Rapporti tra Iran e Stati del Golfo
di Michele Giorgio

Con la tensione che sale nel Golfo, l'isoletta all'entrata dello Stretto di Hormuz, mette a dura prova i gia' difficili rapporti tra Tehran e le petromonarchie


Nobel per la pace a Gunter Grass
di Michael Warschawsky
Günter Grass, “l’eterno antisemita”
Quello che deve essere detto
di Günter Grass

Davanti alla possibilità del’“estinzione del popolo iraniano”, il premio Nobel per la letteratura chiede che Berlino non consegni altri sottomarini a Israele, la cui potenza nucleare “minaccia la così fragile pace mondiale”
Cosa succede se Israele attacca Teheran
di Ali Izadi

Gary Sick, guru americano delle relazioni internazionali, prevede l'eventuale dopo-attacco israeliano all'Iran: shock petrolifero in occidente (tutti al buio?) e incognita nucleare


“I’m from Iran and love your idea and your efforts against war and for peace. I am really happy to get to know you and people like you, and hope to find more people like you. Here in Iran the situation is complicated and many people hate the governments and their bullshit,”
Please help us prevent this war by spreading this message.
http://www.facebook.co-m/pages/Iran-Loves-Israel/

"My idea was simple, I was trying to reach the other side. There are all these talks about war, Iran is coming to bomb us and we bomb them back, we are sitting and waiting. I wanted to say the simple words that this war is crazy," said Edry.
Iran e Israele fanno amicizia su Facebook
http://www.israelovesiran.com
http://www.indiego-go.com/israeliran
https://www.faceboo-k.com/israellovesiran

repubblica.it - 06 marzo 2012 - "Negli ultimi tre anni abbiamo dato vita a una serie senza precedenti di sanzioni contro l'Iran, che ha avuto un effetto paralizzante. Stanno accusando il peso delle sanzioni della comunità internazionale, che è unita - dice Obama - la mia politica è quella di impedire che l'Iran abbia un'arma nucleare, ma abbiamo una finestra di opportunità per risolvere la questione diplomaticamente". "La guerra - taglia corto il presidente Usa - non è un gioco".

haaretz.com - 06.03.12 - "Amazingly, some people refuse to acknowledge that Iran's goal is to develop nuclear weapons. You see, Iran claims that it's enriching uranium to develop medical research. I will never gamble with the security of Israel.,” Netanyahu warned of the dangers of a nuclear Iran. “A nuclear-armed Iran would dramatically increase terrorism by giving terrorists a nuclear umbrella,” he said. "That means that Iran’s terror proxies like Hezbollah, Hamas will be emboldened to attack America, Israel, and others because they will be backed by a power with atomic weapons. My friends, 2012 is not 1944," Netanyahu said. "Today, we have a state of our own. And the purpose of the Jewish state is to defend Jewish lives and to secure the Jewish future.

alarabiya.net - 05 March 2012 - That’s why my supreme responsibility as prime minister of Israel is to ensure that Israel remains the master of its fate.

L'oro È Denaro? L'iran
Dice di Sì

di Andrey Dashkov e Louis James

haaretz.com - 28.02.12 - Israeli officials say they won't warn the U.S. if they decide to launch a pre-emptive strike against Iranian nuclear facilities, according to one U.S. intelligence official familiar with the discussions. The pronouncement, delivered in a series of private, top-level conversations, sets a tense tone ahead of meetings in the coming days at the White House and Capitol Hill. The White House did not respond to requests for comment, and the Pentagon and Office of Director of National Intelligence declined to comment, as did the Israeli Embassy.

Israele sfida l'Iran

di Michael Warschawsky

La coppia Barak-Netanyahu capisce il reale significato del lancio di decine di missili al giorno verso Tel Aviv dall'Iran e dai suoi alleati?

eilmensile.it - 22 febbraio 2012 - Ci ha pensato la Guida Suprema Ali Khamenei a stemperare la tensione dopo che le autorità iraniane hanno negato agli ispettori dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) l’accesso al sito nucleare di Parchin. “L’Iran non sta cercando né cercherà mai di ottenere la bomba atomica”, poiché “dal punto di vista della giurisprudenza islamica detenere un ordigno nucleare costituisce grande peccato”, ha detto Khamenei ai tecnici e scienziati nucleari. Già in passato l’ayatollah aveva emesso una fatwa in merito, agiungendo che “Tenere questo tipo di armi  è inutile e pericoloso”.


Ali Khamenei

I Rothschild Vogliono le Banche Iraniane
di Pete Papaherakles

I Rothschild controllano la Banca d'Inghilterra, la Federal Reserve, la Banca Centrale Europea, il Fondo Monetario Internazionale, la Banca Mondiale e la Banca dei Regolamenti Internazionali. Si dice che la famiglia possegga più della metà della ricchezza del pianeta e che sia controllata da Evelyn Rothschild, attuale capo famiglia.


Evelyn Rothschild

DEBKAfile - February 9, 2012 - In their ongoing argument with Jerusalem, American officials commented crossly this week that "Israelis are looking at the problem too narrowly." Clearly Israel, unlike America, envisions the Iranian "problem" from the narrow viewpoint of potential victim of an Iranian attack. Sunday, Feb. 5, Alireza Forghani, head of the Supreme Leader Ayatollah Ali Khamenei's strategic team, was quoted as remarking, "It would only take nine minutes to wipe out Israel."

Gli USA inizieranno la terza guerra mondiale attaccando l’Iran
video di Michel Chossudovsky



Teheran dice che attaccherà chiunque aiuterà i suoi nemici

Iran, Ibrahim Yazdi l'uomo che fa paura al regime

Sotto Falsa bandiera - Una serie di memo della CIA descrivono come agenti del Mossad si fingono spie americane per reclutare membri della organizzazione terrorista Jundallah per combattere la loro guerra coperta all'Iran

La Guerra Economica tra Usa e Iran

di Pepe Escobar


Guerre Nel 2012: Attacco all’Iran
di Maurizio Matteuzzi

Stretto di Hormuz: tensione Usa – Iran
Hormuz: Il Bottone di una Terza Guerra Mondiale?
di Aldo Giannuli


Iran, cronistoria di un assedio
di Christian Elia

Se Israele Attacca l’Iran Scenari da Incubo
di Manlio Dinucci

Rapporto Aiea: l'Iran sotto pressione
di Christian Elia