Tibet Post International
Martedì, 20 Novembre 2012 01:55

Il 78° tibetano muore dandosi alle fiamme per protestare contro il dominio cinese

Sono già quindici in questo mese di novembre 2012

Dharamshala: - le fonti interne della regione hanno detto che un giovane tibetano si è dato fuoco ed è morto nell'ultima di decine di proteste contro le politiche repressive utilizzate dal regime comunista cinese in Tibet.

Secondo le fonti, Wangchen Norbu, un tibetano di 25 anni si è immolato Lunedi 19 novembre intorno alle 20 di sera vicino al Monastero di Gaden Kangtsa Choephel Ling, borgata di Kangtsa, contea di Tso-Ngon, Amdho, nord-est del Tibet. Ajam Amchok, insegnante tibetano nell’India del Sud con stretti contatti nella regione ha detto al Tibet Post International.

- Mentre ardeva, Wangchen ha gridato slogans contro la repressione cinese, chiedendo il ritorno di Sua Santità il Dalai Lama in Tibet, la libertà in Tibet e il rilascio del Panchen Lama e di tutti i prigionieri politici tibetani, poi è spirato sul posto dell’immolazione. – ha aggiunto Ajam.

- Centinaia di monaci e la popolazione locale hanno portato il suo corpo al monastero Kangtsa, dove si è tenuta la cerimonia di preghiera. Le fonti hanno detto che tutti i tibetani locali e monaci sono stati raccolti presso il monastero per rendere l'ultimo omaggio a Wangchen e offerto le tradizionali sciarpe bianche al suo corpo.

- La sua cerimonia di cremazione si è tenuta vicino al monastero di Gaden Kangtsa Choephel Ling alle 22:30, dove centinaia di persone cantavano ad alta voce preghiere per Sua Santità il Dalai Lama - ha detto Ajam.

- C'è un ultima foto di Wangchen presa oggi nella contea di Rebkong, poco prima della sua immolazione, in cui si mostra ben vestito in costume tradizionale, con il palazzo del Potala sullo sfondo. -

La fotografia, che intendeva dedicare al popolo del Tibet, è diventata il modello per un grande memoriale alla lotta tibetana rappresentato dal  Palazzo del Potala considerato il simbolo del Tibet. Un'altra foto mostra il suo corpo carbonizzato coperto di sciarpe tradizionali tibetane. Grandi ritratti di Sua Santità il Dalai Lama e il 10° Panchen Lama del Tibet, insieme con un bandiera nazionale sono stati visti visti all'interno.

- L'8 novembre si è tenuto presso il Monastero di Gaden Kangtsa Choephel Ling, un momento di preghiera di massa in onore dei tibetani che si sono immolati, sono state offerte migliaia di lampade al burro e per auspicare la lunga vita di Sua Santità il Dalai Lama. Wangchen Norbu era presente ed è diventato emotivo tra tutti quegli anziani in lutto anziani tibetani indeboliti dal dolore.

Le immolazione di protesta contro il dominio cinese sul Tibet hanno avuto luogo in tutto il Tibet storico, anche a Lhasa, la capitale del Tibet.

Tutti coloro che si sono immolati hanno chiesto la libertà per il Tibet e il ritorno di Sua Santità il Dalai Lama dall'esilio.

L'ultimo incidente porta il numero totale dei tibetani che si sono dati fuoco in segno di protesta pacifica a 78 dal 2009, di cui 63 sono deceduti.

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