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23/10/2013

Scontri a Bi’lin dopo l’uccisione di un palestinese

Ieri una decina di palestinesi sono rimasti feriti durante scontri con le forze israeliane nel villaggio di Bi’lin, dopo l’uccisione di Mohammed Asy in uno scontro a fuoco ieri mattina.

Nelle prime ore di ieri, le forze speciali israeliane hanno aperto il fuoco contro un palestinese che si era nascosto in una grotta. Secondo la stampa, alle 7 del mattino le forze israeliane sono arrivate a Naima, villaggio a Est di Bi’lin, per arrestare tre palestinesi. Uno di loro è stato subito catturato, mentre gli altri due sono riusciti a fuggire. Uno dei palestinesi in fuga si è nascosto in una grotta: ne è seguito uno scontro a fuoco con i militari israeliani e l’uomo è stato ucciso. Dopo la sua morte, centinaia di palestinesi hanno chiuso le strade per Bi’lin e Kufr Nima, mentre le forze israeliane tentavano di lasciare il villaggio. Tredici palestinesi, tra cui l’autista di un’ambulanza, sono stati feriti dal fuoco israeliano. Un giornalista palestinese, Amjad Showman, reporter di Watan TV, è stato colpito dai soldati che avevano preso di mira la stampa presente sul posto. Showman è stato colpito alla testa da un proiettile di gomma. È convinto che i soldati abbiano volutamente aperto il fuoco contro lui e i suoi colleghi perché avevano detto ai militari di essere giornalisti.  

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