http://www.infopal.it
4/2/2013

Rapporto: l’occupazione ha edificato 482 siti coloniali nel 2012

Al-Khalil (Hebron) – InfoPal. Un rapporto ufficiale palestinese ha reso noto che nel 2012, le autorità di occupazione israeliane hanno demolito 465 edifici e strutture palestinesi, e edificato 482 siti coloniali in Cisgiordania e nella città occupata di Gerusalemme.

In un rapporto pubblicato domenica 3 febbraio, la segreteria di Stato dell’Anp per il Muro e gli insediamenti ha reso noto che nello scorso anno, le autorità di occupazione hanno costruito 185 insediamenti, 175 avamposti coloniali e altri 29 siti coloniali di varie entità.

La relazione ha sottolineato che le autorità israeliane hanno eretto 444 chilometri del Muro dell’apartheid, mentre altri 52 sono in via di costruzione, il che porterà all’isolamento del 10,2 per cento del territorio della Cisgiordania occupata, con un numero stimato di residenti che supera il milione e 300 mila.

I dati hanno dimostrato che durante lo scorso anno, 465 strutture palestinesi sono state demolite, per lo più a Hebron, Gerusalemme, la Valle del Giordano e le aree dietro al Muro dell’apartheid. Inoltre, nello stesso periodo di riferimento, il numero di notifiche di demolizione ha registrato un notevole aumento, con 728 avvisi concentrati a Hebron e Gerusalemme.

Il rapporto ha anche constatato una svolta allarmante nella politica israeliana di annessione dei territori palestinesi, di fatto, Israele ha iniziato ad emettere avvisi di confisca per i territori isolati dietro al muro di annessione, come quelli situati all’interno della città di Gerusalemme e a nord di Betlemme. Inoltre, le misure che restringono la circolazione degli agricoltori e i cittadini, che vivono nelle zone isolate dietro al muro, sono state rafforzate ulteriormente.

top