PravdeVGlaza - aurorasito.wordpress.com - luglio 17, 2014

Ustica 2.0: gli ucraini abbattono il Boeing-777 malese, scambiandolo per l’aereo di Putin
di Vsevolod Lvov

I militari ucraini abbattono il Boeing-777 malese scambiandolo per un bombardiere russo

Secondo una fonte dell’esercito, i militari ucraini della difesa aerea hanno abbattuto il Boing-777 di una compagnia aerea malese. Le vittime dell’incidente sono circa 300 tra passeggeri ed equipaggio. Come riportato dalle milizie, i militari ucraini presi dal panico hanno mobilitato militari e coscritti fiduciosi che il successo della milizia sia legato unicamente al fatto che la Russia li rifornisca di aiuti militari, cosa generalmente falsa. Come il miliziano “Tanchik” ha detto a PravdeVglaza.ru, la difesa aerea ucraina ha aperto il fuoco su un bersaglio non identificato, che non era stato rilevato dalle milizie, generando confusione tra i soldati dell’esercito della RPD (Novorossija). “Inizialmente, i ragazzi pensavano che si trattasse di un razzo lanciato da un MLRS Grad, ma l’angolo di lancio e la parabola indicavano che fosse chiaramente un missile antiaereo“, ha detto il miliziano.
Con alta probabilità, l’esercito ucraino, totalmente demoralizzato, ha scambiato l’aereo di linea per l’avvio dell’intervento diretto da parte delle Forze Armate russe, dopo di che ha deciso di aprire il fuoco sul bersaglio. L’incidente ha provocato la morte di circa 300 persone. Diversi media ucraini si sono affrettati a incolpare dell’incidente la milizia. La versione su PravdeVglaza.ru commentata da uno dei collaboratori di Strelkov, l’ex-capitano della difesa Fjodor Berezin, indica che per distruggere un bersaglio che vola ad un’altitudine di 10000 metri (vale a dire, alla quota del Boeing, quando è stato colpito da un proiettile) aveva bisogno di un sistema simile all’S-400, che semplicemente le milizie della Novorossija non possiedono; ma questi sistemi sono in possesso dei militari ucraini, e alcuni sono presenti nel loro corpo di spedizione. I Buk catturati alle unità della difesa aerea di Donetsk, sono in ristrutturazione, e come riporta Berezin, “oggi non abbatterebbero una grassa e pigra pernice“. Numerosi miliziani ed analisti militari ritengono che l’attacco al velivolo civile sia opera degli ucraini, per giustificare l’ingresso nel conflitto delle truppe della NATO. Infatti, è ormai chiaro che la forza antiterrorismo ucraina ha subito una sconfitta inevitabile, in poche settimane e senza aiuto esterno.


RussiaToday - 17 luglio, 2014

L’aereo del Presidente Putin avrebbe potuto essere l’obiettivo del missile ucraino


L’aereo della Malaysian Airlines MH17 stava volando lungo quasi la stessa rotta del jet del presidente russo Vladimir Putin, poco prima dell’incidente che ha ucciso 295 persone, riferisce Interfax citando fonti. “Posso dire che l’aereo di Putin e il Boeing malese s’intersecavano nello stesso punto e nello stesso momento. Presso Varsavia, scaglione 330-m e alla quota di 10100 metri. Il jet presidenziale era lì alle 16:21 ora di Mosca, e l’aereo malese alle 15:44 ora di Mosca“, ha detto una fonte anonima all’agenzia. “Le sagome degli aeromobili sono simili, le dimensioni molto simili, come la colorazione che, ad una distanza abbastanza lontana, sono quasi identici“, aggiunge la fonte.
Il Volo MH17 s’è schiantato in Ucraina sulla rotta Amsterdam – Kuala Lumpar, e trasportava 295 persone. L’aereo passeggeri doveva entrare nello spazio aereo russo alle 17:20 ora locale, ma non l’ha mai fatto, secondo una fonte dell’aeronautica russa citata da Reuters. “L’aereo è precipitato a 60 km dal confine, e aveva un allarme di emergenza“, citava la fonte ITAR-TASS.


JMAlvarez - luglio 17, 2014

L’Ucraina ha inviato ieri una batteria di missili laddove è caduto oggi l’aereo malese

Le milizie antifasciste non hanno il sistema missilistico S-300, unica arma in grado di abbattere un aereo alla quota in cui si trovava il Boeing 777 della Malaysian Airlines. Sintomatico che le agenzie imperialiste invece di dire “schiantato” ora dicano “un missile russo ha abbattuto l’aereo…” La dittatura ucraina cerca l’aiuto della NATO per proseguire le operazioni contro gli antifascisti. Se non si sa perché e da chi è stato abbattuto il Boeing malese, significa esser sciocchi totali, mi si perdoni… “Secondo il comando ieri è stata trasferita una divisione di missili Buk delle forze armate ucraine nella zona del Donetsk, dove l’aereo della Malesia è caduto“, ha detto una fonte a RIA Novosti. Secondo la fonte, “l’aereo, volando a una quota di 10 km, può essere raggiunto solo da missili S-300. Le milizie non hanno tali armi“. L’aereo era scortato da due caccia ucraini 3 minuti prima di scomparire.


pandoratv - 18 luglio 2014 00:48

Analisi di Giulietto Chiesa sul caso del volo Malaysia

Sebbene siano già partite le accuse e le insinuazioni dei media occidentali contro i ribelli russi dell'Ucraina orientale, al momento non sappiamo cosa sia davvero accaduto per far precipitare il Boeing della Malaysia Airlines sul suolo di una zona di guerra. Possiamo sospettare l'intenzionalità. Sappiamo che le coincidenze sono rare. E sappiamo però che dobbiamo fare subito alcune domande. Il governo ucraino, responsabile dello spazio aereo, aveva sufficientemente avvertito le compagnie aeree della pericolosità dei cieli interessati? Ci sono state variazioni della rotta, e se del caso, perché? I tanti satelliti e sistemi di osservazione russi e americani, puntati sul focolaio di guerra ne sanno già più delle scatole nere, cosa hanno visto? Cosa sanno? Quali forze armate hanno le sofisticate armi in grado di abbattere un aereo a 10mila metri? Naturalmente, se l'aereo è stato abbattuto, si tratta di valutare chi ha voluto la provocazione e come funzionano le provocazioni, come influenzano i comportamenti collettivi. L'intero mainstream mediatico occidentale accuserà i ribelli, pur non avendo prove, come nessuno di noi le può avere. Perciò, guardiamoci dai bugiardi.


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