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24 settembre 2014

La Russia ha ritirato diverse truppe dall’est dell’Ucraina

Secondo la Nato c’è stato un ritiro “significativo” delle truppe russe dall’est dell’Ucraina, anche se alcuni soldati sono rimasti sul territorio. L’ha dichiarato il colonnello Jay Janzen, aggiungendo che è difficile stabilire il numero esatto dei soldati ancora presenti in Ucraina, perché i separatisti controllano comunque le zone vicino al confine con la Russia.

Il 28 agosto la Nato ha accusato la Russia di aver mandato almeno mille soldati in Ucraina, ma Mosca ha negato di aver inviato truppe regolari, dicendo che tutti i russi presenti in Ucraina erano in realtà dei volontari.

Il 22 settembre l’Ucraina ha cominciato a ritirare i mezzi militari pesanti dall’est del paese, come previsto dal patto firmato il 20 settembre a Minsk, in Bielorussia. Dal 5 settembre nella regione è in vigore un cessate il fuoco, che però è stato violato diverse volte. Anche la notte scorsa ci sono stati nuovi scontri a fuoco a Donetsk, Avdiivka e Debaltseve.

Circa 3.245 persone sono morte negli ultimi cinque mesi nell’est dell’Ucraina, nel conflitto tra separatisti filorussi ed esercito ucraino.

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