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19 gen, 2014

Ucraina: notte di scontri a Kiev

Da tre mesi in Ucraina la gente è in piazza per spingere il paese verso l'Unione europea mentre il governo ha svoltato verso Mosca. Ieri sera e nella notte scontri ed incidenti molto duri a Kiev

Una serata ed una notte durissima nella capitale dell’Ucraina, Kive, dove nonostante il freddo polare – 7 gradi sottozero – almeno 150 mila persone sono scese in piazza per protestare contro l’ultima legge del governo che vieta, tra l’altro, ai manifestanti di usare caschi e maschere antigas durante le proteste di piazza.

La manifestazione era iniziata come pacifica ma in serata, però, alcune migliaia di dimostranti con il volto coperto e armati di bastoni hanno attaccato un cordone di polizia posto a difesa dei palazzi del potere e ci sono decine di feriti, 30 dei quali agenti secondo il governo. Gli scontri vanno avanti per ore e non è servito a nulla l’intervento del “dottor Pugno di Ferro” Vitali Klitschko: il campione di boxe, uno dei tre principali leader dell’opposizione, ha cercato di calmare la folla e per tutta risposta è stato aggredito da un manifestante in divisa paramilitare che gli ha “sparato” addosso con un estintore mentre la gente gli dava del “traditore” e urlava “Non parole, ma azioni!”.

La situazione resta tesa, almeno tre pullman della polizia sono stati distrutti e uno di questi è stato completamente divorato dalle fiamme, ma i dimostranti continuano a lanciare molotov, pietre e fumogeni contro la polizia, che risponde distribuendo manganellate, lanciando gas lacrimogeni e, alla fine, anche puntando un cannone ad acqua contro gli insorti.

L’opposizione ha subito condannato le violenze e ha accusato il governo di voler creare disordini per poter sgomberare la piazza, ma dietro i migliaia di estremisti che si stanno scontrando con la polizia ci sono circa 10.000 persone che li incitano pur restando a debita distanza. I dimostranti, inoltre, secondo il ministero dell’Interno, avrebbero catturato e picchiato un agente per poi trascinarlo in uno degli edifici occupati. L’uomo sarebbe ora in ospedale con un trauma cranico, delle vertebre fratturate e il naso rotto.

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