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Infowars.com
April 15, 2014

Inviare truppe americane di terra in Ucraina
By Kurt Nimmo

Membro del Council on Foreign Relations vuole aumentare la tensione con la Russia

Un ex diplomatico degli Stati Uniti, membro del Council on Foreign Relations, James Jeffrey, sta chiedendo che truppe di terra statunitensi vengano inviate nella guerra civile che fermenta in Ucraina. Jeffery è visiting fellow presso il Washington Institute for Near East Policy, un think tank tangenziale controllato dal Comitato per l’American Israel Public Affairs, associati con l'ala neoconservatrice del partito repubblicano.

"Il modo migliore per inviare a Putin un duro messaggio, possibilmente deviare una campagna di Russia contro gli stati più vulnerabili della NATO, e sostenere il nostro impegno per la santità del territorio NATO, sono le truppe di terra, il solo dispiegamento militare che può rendere tale impegno inequivocabile" Jeffrey scrive per il Washington Post, un giornale di apparato, spesso usato dai neocon per diffondere la propaganda a favore della guerra e il concetto di eccezionalismo, la base filosofica e guerrafondaia dell'imperialismo americano.

Jeffrey ritiene che un numero relativamente piccolo di truppe di terra statunitensi dispiegate nelle nazioni dell'Est europeo comporterebbe un generalizzato arruolamento di truppe in quei paesi. Ciò probabilmente porterebbe a maggiore tensione e alla possibilità di un confronto con la Russia.

Pochi nel Congresso hanno suggerito l'invio di truppe in Ucraina. Il Senatore dell'Arizona John McCain e Lindsey Graham del South Carolina, però, hanno suggerito di sostenere il governo golpista con l'invio di armi.

"Chiediamo al presidente Obama, insieme ai nostri alleati della NATO, di soddisfare immediatamente la richiesta del governo ucraino per l'assistenza militare", ha dichiarato il 28 marzo il duo neocon. "Tale assistenza dovrebbe includere armi, munizioni e armi difensive, come antiblindati e sistemi antiaerei, così come un sostegno critico con armi non letali, quali dispositivi di protezione, forniture mediche, parti di ricambio e condivisione dell'intelligence".

Oltre a fornire armi alla giunta non eletta, McCain e Graham hanno detto che il referendum di Crimea "deve essere un campanello d'allarme per la NATO. E’ urgente che l'alleanza effettui una pianificazione di emergenza e esercitazioni militari per scoraggiare aggressioni e difendere i membri dell'alleanza. Dobbiamo spostare mezzi e capacità della NATO verso est, in aggiuntia e supporto di tali piani di emergenza. Dobbiamo aumentare la cooperazione della NATO sostenendo Ucraina, Georgia, Moldavia e altri paesi non partner NATO".

Un sondaggio condotto all'inizio di marzo mostra una stragrande maggioranza degli americani che si oppongono all'invio di truppe in Ucraina. Solo il 12 per cento sostengono l’idea di inviaare truppe americane sul terreno, mentre il 17 per cento sono per il sostegno con attacchi aerei, secondo il sondaggio CNN/ORC International.


Infowars.com

April 15, 2014

Former U.S. Diplomat: Send U.S. Ground Troops to Ukraine
By Kurt Nimmo

CFR member wants to heighten tension with Russia

A former U.S. diplomat and member of the Council on Foreign Relations, James Jeffrey, is calling for U.S. ground troops to be injected into the brewing civil war in Ukraine. Jeffery is a visiting fellow at the Washington Institute for Near East Policy, a beltway think tank controlled by the American Israel Public Affairs Committee and associated with the neocon wing of the Republican Party.

The best way to send Putin a tough message and possibly deflect a Russian campaign against more vulnerable NATO states is to back up our commitment to the sanctity of NATO territory with ground troops, the only military deployment that can make such commitments unequivocal,” Jeffrey writes for The Washington Post, an establishment newspaper often used by neocons to push pro-war propaganda and the concept of American exceptionalism, the philosophical basis for imperialism and warmongering.

Jeffrey believes a relatively small number of U.S. ground troops deployed to Eastern European nations would result in a generalized mustering of troops in those countries. This would likely result in heightened tension and the possibility of confrontation with Russia.

Few in Congress have suggested sending troops into Ukraine. Arizona Senator John McCain and Lindsey Graham of South Carolina, however, have suggested supporting the coup government by sending weapons.

We call on President Obama, together with our NATO allies, to immediately fulfill the Ukrainian government’s request for military assistance,” the neocon duo stated on March 28. “This assistance should include small arms, ammunition, and defensive weapons, such as anti-armor and anti-aircraft systems – as well as critical non-lethal support, such as protective equipment, medical supplies, spare parts, and intelligence sharing.”

In addition to providing arms to the unelected junta, McCain and Graham said the Crimean referendum “must be a wake-up call to NATO. The alliance must urgently conduct contingency planning and military exercises to deter aggression and defend alliance members. We must shift additional NATO assets and capabilities eastward to support these contingency plans. We must increase NATO’s cooperation with, and support for, Ukraine, Georgia, Moldova, and other non-NATO partners.”

A poll conducted in early March shows a vast majority of Americans oppose sending troops to Ukraine. Only 12 percent support putting American troops on the ground, while 17 percent support air strikes, according to the CNN/ORC International poll.

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