L’Unione africana ha ricevuto proteste per la chiusura del valico di Rafah da parte dell’Egitto

Un certo numero di attivisti e organizzazioni non governative internazionali hanno presentato una denuncia con il comitato per i diritti umani presso l'Unione africana contro la chiusura egiziana del valico di Rafah con Gaza.

In un'intervista con l'agenzia di stampa Anadolu l’attivista e avvocato Stanley Cohen, di New York, che rappresenta, tra gli altri, lo scrittore egiziano Mona Eltahawy, ha detto che lo scopo della denuncia è quello di trovare i mezzi immediati per fare pressione su diversi soggetti per facilitare la consegna degli aiuti d'urgenza a Gaza.

La denuncia è stata firmata congiuntamente dalla Federazione britannica internazionale per i diritti e le libertà, dall'Organizzazione per i diritti umani e dalla Federazione sudafricana di Solidarietà con la Palestina.

I firmatari della denuncia hanno invitato il Comitato dei Diritti Umani presso l'Unione africana a sollecitare l'Egitto per aprire rapidamente il valico di Rafah.

La denuncia accusa l'Egitto di "aggravare deliberatamente la crisi umanitaria" nell'enclave costiera che ospita 1,8 milioni di abitanti.

Secondo la denuncia, la continua chiusura del valico impedisce la circolazione delle persone e il trasferimento di aiuti umanitari di cui c’è disperato bisogno nell’enclave assediata.

Cohen ha accusato l'Egitto di commettere un crimine di guerra, sostenendo l'assedio su Gaza, a causa dei suoi disaccordi politici banali con Hamas.

L’avvocato ha detto che si aspetta una risposta da parte del comitato entro la prossima settimana. Aggiugendo che la denuncia è stata presentata all’Unione africana invece che alla Corte penale internazionale, per dare all'Egitto la possibilità di fare la cosa giusta.

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https://www.middleeastmonitor.com
Friday, 08 August 2014

African Union receives complaint over Egypt's closure of Rafah crossing

A number of activists and international non-governmental organisations have lodged a complaint with the human rights committee at the African Union against Egypt's closure of the Rafah border crossing with Gaza.

In an interview with the Anadolu news agency, New York-based activist and lawyer Stanley Cohen, who represents, among others, Egyptian writer Mona Eltahawy, said that the purpose of the complaint is to find immediate means to pressure different parties to facilitate the delivery of urgent aid to Gaza.

The complaint has been jointly signed by the UK-based International Federation for Rights and Freedoms, the Human Rights Organisation and the South African Palestine Solidarity Federation.

Signatories to the complaint urged the Human Rights Committee at the African Union to urge Egypt to swiftly open the Rafah crossing.

The complaint accuses Egypt of "deliberately exacerbating the humanitarian crisis" in the coastal enclave that houses 1.8 million inhabitants.

According to the complaint, the continued closure of the crossing prevents the movement of individuals and the transfer of desperately needed humanitarian aid into Palestinian territories.

Cohen accused Egypt of committing a "war crime" by continuing its siege on Gaza, driven by its "trivial political disagreements with Hamas".

He said that he expects a response from the committee by next week.

He added that the complaint has been lodged with the African Committee instead of the International Criminal Court, "to give Egypt a chance to do the right thing".'