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24 luglio 2014

Attaccata una scuola dell’Onu, almeno 15 morti

Una scuola delle Nazioni Unite, usata come rifugio da molti palestinesi, nel nord della Striscia di Gaza è stata attaccata. Sono morte almeno 15 persone, tra loro donne, bambini e alcuni operatori dell’Onu. Secondo le prime ricostruzioni la scuola è stata attaccata da un carro armato israeliano. Ma l’esercito israeliano afferma di aver risposto al fuoco che proveniva da Beit Hanoun dove si trova la scuola. L’esercito afferma anche che nella zona sono caduti dei razzi lanciati da Hamas.

Il portavoce dell’Unrwa Chris Gunness ha detto di aver chiesto ripetutamente a Israele la concessione di una tregua temporanea per evacuare la struttura dell’Onu, usata come rifugio da centinaia di palestinesi, ma di non aver ricevuto nessuna risposta. L’esercito afferma di aver avvisato l’Onu e la Croce rossa che la scuola doveva essere sgomberata dalle 10 alle 14 del 24 luglio.

Il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon ha condannato l’attacco e ha detto che le circostanze sono ancora da chiarire.

Il 23 luglio il consiglio delle Nazioni Unite per i diritti umani ha deciso di aprire un’inchiesta per appurare presunte violazioni del diritto internazionale nella Striscia di Gaza e a Gerusalemme Est. Hanno votato a favore della risoluzione 29 paesi, gli Stati Uniti hanno votato contro, e 17 paesi si sono astenuti. A Ginevra Navi Pillay, l’alta commissaria dell’Onu per i diritti umani, ha dichiarato che Israele “potrebbe aver commesso crimini di guerra a Gaza”.

19.32 - Il giornalista di Itv Dan Rivers ha raccontato quello che è successo subito dopo l’attacco contro la scuola dell’Onu a Gaza:

18.51 - Il comunicato dell’esercito israeliano

L’esercito israeliano afferma di aver risposto al fuoco proveniente da Beit Hanoun, dove si trova la scuola dell’Onu. Secondo l’esercito alcuni razzi sarebbero caduti vicino alla scuola.

L’esercito sostiene di aver avvisato del pericolo dei razzi i responsabili dell’Onu e della Croce rossa internazionale e di aver stabilito che, tra le 10 e le 14 del 24 luglio, la scuola avrebbe dovuto essere evacuata.

Questa posizione contraddice quanto affermato dal portavoce dell’Unrwa Chris Gunness che aveva detto di aver chiesto ripetutamente a Israele la concessione di una tregua temporanea per evacuare la struttura dell’Onu usata come rifugio da centinaia di palestinesi e di non aver ricevuto nessuna risposta dall’esercito. Gunness ha confermato che la scuola non era più sicura perché gli era stato detto che alcuni razzi erano caduti nei pressi della struttura.

Gunness ha inoltre dichiarato che l’Onu aveva fornito le coordinate precise della scuola all’esercito israeliano.

18.31 - Sono stati uccisi degli operatori dell’Onu

Sono stati uccisi degli operatori dell’Onu nell’attacco di una scuola dell’Unrwa a Gaza, lo ha dichiarato il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon, che ha condannato questa azione.

“Ci sono molti morti, tra cui donne, bambini e alcuni operatori dell’Onu”, ha dichiarato Ban Ki-moon mentre si trova a Erbil, in Iraq. “Le circostanze dell’evento sono ancora da chiarire”, ha detto il segretario generale dell’Onu.

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