http://nena-news.it
23 lug 2014

Rabbino Lior: “Se necessario, Israele deve distruggere Gaza”

Le considerazioni del rabbino estremista, espresse sotto forma di una sentenza religiosa, danno la benedizione alle autorità israeliane di sterminare gli abitanti della Striscia per difesa. Il Meretz chiede di aprire un’indagine.

Roma, 23 luglio 2014, Nena News

“La Torah spiega in che modo gli ebrei devono difendersi dai propri nemici: se è necessario, Israele deve distruggere Gaza”. Parola di Dov Lior, leader spirituale dell’insediamento illegale di Kiryay Arba alle porte di Hebron, considerato il rabbino più estremista della destra religiosa ebraica. Famoso per aver asserito che “se uno dei due genitori non è ebreo, il bambino avrà i geni negativi che caratterizzano i non-ebrei”; ma anche per essere stato arrestato e interrogato con l’accusa di incitamento alla violenza per aver promosso un libro religioso, “il Re della Torah”, che dà agli ebrei il permesso di uccidere i non-ebrei, compresi i neonati.

Lior ha emesso un responsum (sentenza giuridica religiosa) che permette la totale distruzione della Striscia di Gaza e dei suoi abitanti, se necessario, per difendere il paese sotto attacco. “La Torah – ha scritto Lior – insegna agli Ebrei come comportarsi anche in tempo di guerra. Pertanto, alla nazione attaccata è consentito punire la popolazione nemica con le misure che ritiene adeguate, come il blocco delle forniture o di energia elettrica. Essa può bombardare l’intera area in base al giudizio del ministro della guerra e non mettere arbitrariamente i soldati in pericolo. Tutte le misure deterrenti per sterminare il nemico sono lecite”.

Grande sostenitore di Baruch Goldstein,  il colono che il 25 febbraio del 1994 aprì il fuoco sui fedeli musulmani in preghiera alla tomba dei patriarchi di Hebron uccidendo 29 palestinesi – e detrattore dell’ex premier israeliano Yitzakh Rabin promotore degli accordi di pace con i palestinesi – Lior ha aggiunto che “il ministro della Difesa può anche ordinare la distruzione di Gaza, in modo che il sud non debba più soffrire e per evitare danni ai membri del nostro popolo che da tempo soffre per i nemici che ci circondano”.

Zahava Gal-On, leader del partito di opposizione Meretz, ha chiesto al procuratore generale Yehoshua Weinstein di aprire un’indagine: “I commenti razzisti del rabbino Dov Lior, ha dichiarato, vanno ben oltre la libertà di espressione. E continuano sulla linea dei commenti razzisti degli anni passati, tra i quali quelli su Yitzakh Rabin prima della sua morte e quelli in sostegno di Baruch Goldstein”. In quell’occasione Lior definì infatti Goldstein “più santo dei martiri dell’Olocausto”. Nena News

top