Aljazeera - 16/07/2014 - Israele ha ripreso gli attacchi aerei sulla Striscia di Gaza, poche ore dopo aver accettato una proposta egiziana per un cessate il fuoco, per cui il gruppo di Hamas ha detto di non essere mai stato consultato.

Ynetnews - 16/07/2014 - Le affermazioni che Hamas viene battuta sono infondate. Il fatto è che un gruppo terroristico islamico spinge i volti di milioni di civili israeliani nella sporcizia, in cerca di riparo dai razzi.

jpost - 16/07/2014 - Le forze IDF di terra sono pronte al combattimento urbano. Le brigate si aspettano di incontrare le cellule di Hamas con missili anti-carro, pesante combattimento urbano e guerra sotterranea, tra sfide che verranno affrontate, se l’offensiva di terra venisse lanciata. Hamas da parte sua cercherebbe di dimostrare la capacità non ostacolata di continuare il lancio di razzi.

Maannews - 15/07/2014 - "Sarebbe stato meglio risolvere diplomaticamente la crisi, questo è quello che abbiamo cercato di fare quando abbiamo accettato la proposta egiziana di oggi ... Ma Hamas non ci lascia altra scelta che ampliare e intensificare la campagna militare” ha detto Netanyahu. "Ecco come ci comporteremo fino a quando non avremo raggiunto il nostro obiettivo di portare tranquillità ai cittadini di Israele, danneggiando in modo significativo il gruppo terroristico" ha aggiunto. "L'esercito ha rinnovato i suoi attacchi e li aumenterà quanto necessario, in aria, mare e terra, secondo i nostri ordini", ha ribadito il capo delle forze armate, il tenente generale Benny Gantz.

Timesofisrael - 15/07/2014 - "Un cessate il fuoco è una mera preparazione per il prossimo ciclo di violenza", ha detto Liberman nel corso di una conferenza stampa nella Knesset, "Dato il rifiuto palese di Hamas della proposta egiziana, dobbiamo prendere una decisione chiara. Tutta questa esitazione lavora contro di noi. Dobbiamo andare fino in fondo. Non c'è alternativa" ha detto Liberman, minando l'approccio di Netanyahu. "Il risultato finale dovrebbe essere prendere a calci Hamas fuori da Gaza e il rovesciamento del suo dominio ... Un risultato finale dell'operazione vedrebbe il completo controllo israeliano di Gaza", ha detto.

nena-news - 15 lug 2014 - Moti Shefer, uno scienziato e progettista israeliano vincitore di prestigiosi premi internazionali, sostiene che l’Iron Dome è un grande «bluff». «Non esiste oggi nel mondo un missile capace di intercettare un altro missile – ha detto Shefer al giornale economico Globes – Iron Dome è un suono e una luce che sta intercettando solo l’opinione pubblica israeliana. Le esplosioni che vedete in cielo è il missile stesso che esplode». Secondo Shefer, i Tamir sganciati dalla «cupola» sino ad oggi non avrebbero intercettato alcun razzo proveniente da Gaza e l’Iron Dome non sarebbe altro che una «cospirazione» messa in atto dalle due parti che hanno paura della pace: le industrie militari e il primo ministro Netanyahu.