Diplomatici britannici attaccati mentre lasciavano la Libia

Domenica la colonna dell'ambasciata britannica in Libia è stata oggetto di un'intensa sparatoria, mentre lasciava la capitale Tripoli sulla strada per la vicina Tunisia, lo ha detto un funzionario del ministero degli Esteri libico.

"L'attacco non ha causato vittime, ma i veicoli della missione britannica sono stati colpiti", Wafaa Buqaeiqis, il sottosegretario del ministero degli Esteri libico, ha scritto sul suo account Twitter.

Ha detto che il personale dell'ambasciata britannica ha lasciato la Libia su istruzioni del Ministero degli Esteri britannico, che ha voluto ridimensionare la missione diplomatica nel suo paese. Buqaeiqis non ha, tuttavia, spegato se tutti i membri della missione britannica avevano già lasciato la Libia.

La Sala Operativa dei rivoluzionari Libici "affiliato all'esercito libico, nel frattempo, hanno dichiarato che i suoi membri, militanti occidentali della capitale Tripoli, avevano salvato i membri della missione britannica da un attacco alla loro colonna. La sala Operativa ha postato sulle sue pagine web le foto dei veicoli della missione, con i fori di proiettile, offendosi in chiaro sulle porte delle vetture. "Abbiamo risposto a questi criminali e salvato i diplomatici britannici" hanno detto.

La capitale libica, Tripoli. è stata teatro di feroci scontri tra le milizie armate che controllano il Tripoli International Airport e le truppe fedeli al generale dell'esercito in pensione Khalifa Haftar per diversi giorni finora.

Gli scontri stanno lasciando un gran numero di persone morte su entrambi i lati, ma stanno anche spaventando i cittadini stranieri che sono usciti dalla capitale libica.

Sabato scorso, gli Stati Uniti hanno deciso di sospendere il lavoro all’ambasciata di Tripoli, che si trova in prossimità dell'aeroporto, evacuando il personale nella vicina Tunisia.

Altri paesi stanno consigliando ai loro cittadini di lasciare immediatamente la Libia preoccupati che il tempo della violenza aumenti nei prossimi giorni.

La Libia è travolta da un’ondata di conflitti dopo la caduta del regime di Gheddafi nel 2011.

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https://www.middleeastmonitor.com
Monday, 28 July 2014

British diplomats attacked on way out of Libya

The procession of the British embassy in Libya was subject to intense gunfire on Sunday as it left the capital Tripoli on the way to neighboring Tunisia, a Libyan Foreign Ministry official said.

"The attack did not cause any human casualties, but the vehicles of the British mission were affected," Wafaa Buqaeiqis, the undersecretary of the Libyan Foreign Ministry, wrote on her Twitter account.

She said the staff of the British embassy left Libya upon instructions from the British Foreign Ministry, which wanted to downsize the British diplomatic mission in her country.

Buqaeiqis did not, however, mention whether all the members of the British diplomatic mission had already left Libya.

The Libya Revolutionaries' Operations Room, an affiliate of the Libyan army, meanwhile, said that its members had rescued the members of the British diplomatic mission from an attack on their procession by militants western the British capital Tripoli.

The room posted on its webpage photos of the vehicles of the mission, while bullet holes make themselves clear on the doors of the cars.

"We had responded to these criminals and saved the British diplomats," the room said.

The Libyan capital Tripoli has been the scene of fierce fights between armed militias controlling Tripoli International Airport and troops loyal to retired army general Khalifa Haftar for several days thus far.

The clashes are leaving a large number of people on both sides dead, but are also scaring foreign nationals out of the Libyan capital altogether.

On Saturday, the United States decided to suspend the work its embassy in Tripoli, which is located in close proximity to the airport, and also evacuated the embassy staff to neighboring Tunisia.

Other countries are advising their nationals to immediately leave Libya amid expectations that the tempo of violence would heighten in the next few days.

Libya has been on a high wave of turmoil since the downfall of the Gaddafi regime in 2011.

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