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Raed Fares nella foto, dirige il Kafranbel Media Center

http://wagingnonviolence.org
February 28, 2014

Siamo in tanti in Siria: vogliamo la Rivoluzione, non la guerra
By Bryan Farrell

Per gli attivisti siriani, come Raed Fares e Razan Ghazzawi, l'idea che il loro paese stia vivendo una guerra civile smentisce il fatto che una parte della lotta sia di una dittatura repressiva e l'altra per aver voluto la libertà e i diritti umani. Mentre i media occidentali descrivono la seconda agita soprattutto da ribelli armati di pistole, la realtà è che molti vedono se stessi come rivoluzionari, con un tranquillo ordine del giorno.

Ghazzawi, per esempio, è un blogger che è stato incarcerato per i suoi scritti. E Fares è rinomato per le manifestazioni pacifiche e la produzione di striscioni provocatori e vignette politiche. La sua capacità di risvegliare la gente comune con l'azione nonviolenta è così forte che sono stati fatti molti attentati alla sua vita, ma sono tutti falliti. Secondo Fares, "Ci sono un sacco di organizzazioni nonviolente che lavorano sul campo, ma nessuno sa nulla di loro."

Durante questo episodio di Siamo in Tanti, Fares e Ghazzawi, che hanno partecipato, di recente, ad un giro di conferenze negli Stati Uniti, discutono della guerra in corso in Siria. Nel frattempo, durante lo spettacolo, i redattori di Waging Nonviolence, Eric Stoner e Laura Gottesdiener, si uniscono a me per conversare circa la pipeline Keystone XL, matrimoni tra attivisti e un folle video musicale con Eminem che chiede rivoluzione globale.


Raed Fares nella foto, dirige il Kafranbel Media Center

http://wagingnonviolence.org
February 28, 2014

We Are Many: Revolution, not war, in Syria
By Bryan Farrell

For Syrian activists like Raed Fares and Razan Ghazzawi, the notion that their country is undergoing a civil war belies the fact that one side of the struggle is a repressive dictatorship and the other has been attacked for wanting freedom and human rights. While the Western media depict the latter as primarily gun-toting rebels, the reality is that many see themselves as revolutionaries with a peaceful agenda.

Ghazzawi, for instance, is a blogger, who has been imprisoned for her writings. And Fares is renowned for leading peaceful demonstrations and producing provocative banners and political cartoons. His ability to rouse ordinary people to nonviolent action is so powerful that failed attempts have been made on his life. According to Fares, “There are a lot of nonviolence organizations working on the ground, but nobody knows about them.”

During this episode of We Are Many, Fares and Ghazzawi, who were recently on a speaking tour in the United States, discuss the ongoing war in Syria. Meanwhile, at the top of the show, Waging Nonviolence editors Eric Stoner and Laura Gottesdiener join me for conversations about the Keystone XL pipeline, activist weddings and an insane music video with Eminem calling for global revolution.

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