Guarda il video: https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=W1NguKirQDg

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Come la vostra firma può aiutare nel posto più pericoloso al mondo

Quando le bombe piovono, la Protezione Civile Siriana si precipita sul posto. In un luogo dove i servizi pubblici non funzionano più, questi volontari disarmati rischiano la vita per aiutare chi è nel bisogno. Indipendentemente dalla religione dalla politica. Ma sono disperatamente a corto di attrezzature. Dillo ai governi donatori di tutto il mondo perchè finanzino ora il loro critico lavoro salvavita.

I Caschi Bianchi, o la Protezione civile siriana, sono volontari soccorritori nel luogo più pericoloso sulla terra. Mentre il conflitto in Siria peggiora, la gente comune sta pagando il prezzo più alto. Più di 50 bombe cadono ogni giorno in alcuni quartieri in Siria. Molti sono barili esplosivi arrugginiti pieni di chiodi, rotolano fuori dal retro di elicotteri governativi sulle case, le scuole e gli ospedali.

Quando questo accade i caschi bianchi si precipitano a cercare le vite tra le macerie, pienamente consapevoli che più bombe cadono sullo stesso sito. Questi volontari hanno salvato 2.514 vite solo l'anno scorso, e questo numero sta crescendo ogni giorno.

I volontari salvano le persone di tutte le parti del conflitto, impegnandosi a rispettare i principi di "Umanità, Solidarietà, Imparzialità", come delineato dall'Organizzazione Internazionale della Protezione Civile. Questo impegno guida ogni risposta, ogni azione, ogni vita salvata, in modo che in un momento di distruzione, tutti i siriani abbiano la speranza di una di avere salva la vita.

I caschi bianchi, affrontano le conseguenze degli attacchi aerei del governo. Eppure, essi rischiano il fuoco dei cecchini per salvare i corpi di soldati del regime o per dare loro una degna sepoltura.

Panettieri, sarti, ingegneri, farmacisti, pittori, falegnami, studenti e molti altri, i caschi bianchi sono volontari provenienti da tutti i ceti sociali. Molti hanno pagato il prezzo più alto per la loro compassione, 26 sono stati uccisi solo negli ultimi quattro mesi.

Per continuare a salvare vite umane in Siria, i caschi bianchi hanno bisogno di indumenti protettivi, sacche medicali e strumenti da scavo. Ci sono milioni di dollari in fondi che i governi donatori internazionali hanno la possibilità di sbloccare. Alcuni di quei soldi non vengono spesi perché i decisori dicono che non hanno trovato i progetti giusti da sostenere. Useremo la nostra petizione per ottenere la loro attenzione e organizzare riunioni di lobby per sostenere i caschi bianchi. Stiamo lavorando ad un sistema per ottenere piccole donazioni da individui in tutto il mondo direttamente alle squadre, se firmate la petizione, vi faremo sapere in pochi giorni come si può fare.

Per le donazioni più grandi direttamente ai caschi bianchi scriveteci all'indirizzo info@thesyriacampaign.org.

Si tratta di alcuni dei mezzi di salvataggio che il denaro può comprare:

Come posso fare di più e che cosa è la campagna di Siria?

Ottenere risorse per i Caschi Bianchi è prioritario. Ma la solidarietà è altrettanto importante. Se sei un membro di qualsiasi tipo di gruppo o associazione si prega di fare una foto con il tuo messaggio di sostegno. Condividilo sui #whitehelmets hashtag su Twitter, Facebook o qualsiasi piattaforma social media che si usa e li faremo avere alle squadre.

Chi siamo?

Tre anni dopo la rivolta pacifica in Siria, i politici e i media hanno ampiamente dimenticato quello che l'ONU definisce "la più grande tragedia umanitaria del nostro tempo". Ma noi no. Ecco perché abbiamo iniziato la campagna Siria, per costruire un movimento globale di solidarietà e di azione, di lavoro per un futuro pacifico e dignitoso per tutti i siriani. Noi pensiamo che quello che fanno è incredibile e deve essere sostenuto dalla gente di tutto il mondo.


How Your Signature can Help in the Most Dangerous Place in the World

When the bombs rain down, the Syrian Civil Defence rushes in. In a place where public services no longer function these unarmed volunteers risk their lives to help anyone in need - regardless of their religion or politics. But they're desperately short on equipment. Tell donor governments around the world to fund their critical life-saving work now.

The White Helmets - or the Syrian Civil Defence - are volunteer rescue workers in the most dangerous place on earth. As the conflict in Syria worsens, ordinary people are paying the highest price. More than 50 bombs and mortars a day land on some neighbourhoods in Syria. Many are rusty barrels filled with nails and explosives, rolled out the back of government helicopters onto homes, schools and hospitals.

When this happens The White Helmets rush in to search for life in the rubble - fully aware that more bombs may fall on the same site. These volunteers have saved 2,514 lives in the past year alone - and this number is growing daily.

"When I want to save someone’s life I don’t care if he’s an enemy or a friend. What concerns me is the soul that might die"

The volunteers save people on all sides of the conflict - pledging commitment to the principles of “Humanity, Solidarity, Impartiality” as outlined by the International Civil Defence Organisation. This pledge guides every response, every action, every life saved - so that in a time of destruction, all Syrians have the hope of a lifeline.

The White Helmets mostly deal with the aftermath of government air attacks. Yet they have risked sniper fire to rescue bodies of regime soldiers to give them a proper burial.

Bakers, tailors, engineers, pharmacists, painters, carpenters, students and many more, the White Helmets are volunteers from all walks of life. Many have paid the ultimate price for their compassion - 26 have been killed in the past four months alone.

To keep saving lives in Syria, the White Helmets need protective gear, medical bags and digging tools. There are millions of dollars in existing funds that international donor governments have the influence to unlock. Some of that money isn't being spent because decision-makers say they haven't found the right projects to support. We’ll use our petition to get their attention and set up meetings to lobby for support for the White Helmets. We’re working on a system to get small donations from individuals around the world direct to the teams - if you sign the petition, we’ll let you know in a few days how you can do that. For larger donations directly to the White Helmets please email us at info@thesyriacampaign.org. This is some of the life-saving equipment the money can buy:

How Can I Do More And What Is The Syria Campaign?

Getting the White Helmets life-saving resources is critical. But solidarity is just as important. If you’re a member of any sort of group or association please take a picture with your message of support. Share it on the hashtag #whitehelmets on Twitter, Facebook or whatever social media platform you use and we’ll get it to the teams.

Who are we?

Three years after the peaceful uprising in Syria, politicians and the media have largely forgotten what the UN calls “the greatest humanitarian tragedy of our time”. But we haven't. That’s why we started The Syria Campaign, to build a global movement of solidarity and action working toward a peaceful and dignified future for all Syrians. We think that what they do is amazing and should be supported by people around the world.

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