13 ott 2015 - aggiornamenti da Nena News

 

Il premier Netanyahu ha convocato una riunione d’urgenza. Clima sempre più teso in Israele e nei Territori occupati.  Nuovi attacchi a Gerusalemme: feriti otto israeliani, tre i morti, mentre sale quasi a trenta il bilancio dei palestinesi uccisi dal primo ottobre

 

ore 17.00 – Israele. In 20.000 a Sakhnin per sostenere i palestinesi: basta estremisti ebrei sulla spianata - È il ‘Giorno della rabbia’ per i palestinesi israeliani che in migliaia stanno partecipando a una grande manifestazione a Sakhnin, nel nord di Israele, in sostegno dei palestinesi. Secondo i media, ci sono circa 20mila persone, tra cui anche esponenti politici.

I manifestanti chiedono che sia vietato l’accesso alla Spianata delle Moschee agli ebrei dell’estrema destra che nelle ultime settimane hanno visitato il luogo sacro in maniera massiccia, scatenando l’ira dei palestinesi che temono che lo Stato ebraico miri a occupare la Spianata che, dopo l’annessione illegale di Gerusalemme est nel 1967, è sotto la custodia della Giordania. Israele però ne regola l’accesso, impedendo spesso a determinate “categorie” di palestinesi l’ingresso, per “ragioni di sicurezza”.

I manifestanti chiedono che siano invece rimosse le restrizioni che impediscono ai fedeli musulmani di andare a pregare ad al Aqsa.

Secondo le regole in vigore, i musulmani hanno il diritto di entrare e pregare nel sito, mentre gli ebrei possono entrarvi per alcune ore cinque giorni alla settimana, ma non possono pregare.

 

ore 16.20 – Manifestazioni a Gaza, scontri al confine - Decine di palestinesi si sono radunati al confine tra la Striscia di Gaza e Israele e hanno forzato la recinsione che divide lo Stato ebraico dall’enclave palestinese, secondo quanto riferito dalle forse di sicurezza israeliane. Da ore ci sono scontri tra palestinesi ed esercito che ha risposto con gas lacrimogeno, proiettili gomma. Stamattina ci sono state altre manifestazioni nel nord della Striscia. Secondo quanto riferito dal quotidiano israeliano Times of Israel, decine di giovani israeliani stanno marciando a Gerusalemme scandendo gli slogan ’morte agli arabi’ e vendetta’, dopo una mattinata di sangue in città. In due attacchi separati sono stati uccisi tre israeliani e una ventina sono rimasti feriti. Due palestinesi sono saliti su un autobus e hanno aperto il fuoco e accoltellato i viaggiatori. In un altro incidente un palestinese ha investito e ucciso un sessantenne israeliano.

 

ore 14.15 – Israele. A breve il vertice sulla sicurezza, si attendono misure durissime - Si riunirà a breve il vertice convocato dal premier israeliano Netanyahu per far fronte alle violenze che stanno segnando Israele e i Territori palestinesi occupati nelle ultime settimane. Si attendono misure dirissime, come la chiusura dei quartieri palestinesi di Gerusalemme. Intanto, gli attacchi di stamattina hanno fatto desistere gli attivisti dell’ultra destra israeliana dal tenere una manifestazione davanti all’abitazione del premier, accusato di gestire in maniera troppo morbida la situazione. E arrivano le reazioni internazionali alle due aggressioni di stamattina a Gerusalemme, in cui sono morti tre israeliani. Gli aggressori, tre palestinesi, sono stati uccisi. In un tweet del ministro degli Esteri svedese, Margot Wallström, ha condannato gli attacchi e ha esortato i leader ad “agire con responsabilità”. La Svezia è stato il primo Paese europeo a riconoscere lo Stato di Palestina. Dalla Turchia, invece, è arrivata la “decisa condanna” delle forze di sicurezza israeliane da parte del ministero degli Esteri, che in una nota diffusa dalla stampa parla di “atti provocatori e arbitrari” e di “uso sproporzionato della forza” contro i palestinesi. Ankara accusa lo Stato ebraico di voler modificare lo status quo sulla Spianta delle Moschee, riferendosi all’aumento delle visite di gruppi di ebrei, spesso estremisti, al sito sacro, che ha innescato la rabbia dei palestinesi: “L’unico modo per prevenire l’acuirsi delle tensioni è che Israele si attenga al diritto internazionale nei Territori palestinesi che sono sotto la sua occupazione”.

 

ore 13.15 – Lega Araba: la comunità internazionale tuteli i palestinesi - Nabil Elaraby, segretario della Lega Araba, oggi dall’Egitto, dove si è riuniita d’urgenza la Lega, ha lanciato un appello alla comunità internazionale affinché si impegni nella tutela dei palestinesi nella loro lotta contro l’occupazione israeliana. Lo riferisce il giornale israeliano Ynet.

 

ore 13.15 – Università chiuse in cisgiordania - L’università di Tulkarem ha sospeso le lezioni e le attività fino a domenica e chiuso le porte per timore di un raid israeliano nel campo, dopo gli scontri degli ultimi giorni fuori dal campus. Ieri 20 studenti sono stati feriti in scontri con l’esercito israeliano. Chiusa anche l’università Al Quds di Abu Dis, dopo lo scoppio di scontri con i soldati.

 

ore 13.00 – Israeliano scambia connazionale per palestinese lo accoltella - Resa nota la dinamica dell’aggresisone a Kiryat Ata, in Israele, dove un israeliano è rimasto ferito. Si è trattata di una “vendetta”  contro gli arabi messa a segno da un israeliano, arrestato, che ha scambiato la vittima per un palestinese.

 

Ore 12.30 – Gerusalemme. È di Hamas uno degli aggressori del bus - Sarebbe un membro di Hamas, il movimento islamico che governa Gaza, ed è stato in carcere uno dei due aggressori che stamattina sono saliti su un autobus a Gerusalemme e hanno accoltellato almeno dieci viaggiatori, due dei quali sono morti. Intanto, Yoel Hasson dell’Unione Sionista ha chiesto al governo di schierare la fanteria a Gerusalemme. Il governo potrebbe decidere a breve la chiusura dei villaggi e dei quartieri palestinsei di Gerusalemme. Un video appena pubblicato mostra intanto l’uccisione del palestinese che stamattina a Gerusalemme ha investito un israeliano, uccidendolo. Le immagini mostrano un uomo che sembra un civile che apre il fuoco alle spalle dell’uomo che sta cercando di fuggire.

 

ore 12.15 – Lieberman: “tornare al regime militare a gerusalemme e nel triangolo” - L’ex ministro degli Esteri e ladear del partito Yisrael Beitenu, Avigdor Lieberman, ha chiesto al governo Netanyahu di tornare a imporre il regime militare (come nei dieci anni successivi al 1948) a Gerusalemme e nel Triangolo, area nello Stato di Israele al confine con la Cisgiordania dove vivono prevalentemente palestinesi in comunità solo arabe.

 

ore12.10 – Identificata vittima dell’investimento a Gerusalemme - Si chiamava Hakham Yeshayahu Karshbeski, 59 anni, l’uomo investito e ucciso stamattina a Gerusalemme da un’auto guidata da un palestinese, Alaa Abu Jamal, a sua volta ucciso dopo l’aggressione. Il cadavere di Alaa Abu Jamal, palestinese stamattina ha investito e ucciso un israeliano di 59 anni a Gerusalemme (Fonte: Twitter)

 

ore 12.05 – Scontri a Qalandiya e Betlemme, feriti a Gaza - Sono da poco iniziati scontri tra manifestanti palestinesi e soldati israeliani ai checkpoint di Qalandiya (Ramallah) e a Betlemme. A Gaza l’esercito ha aperto il fuoco contro i manifestanti che marciavano verso il valico di Erez, almeno 19 feriti, di cui uno in gravi condizioni.

 

ore 12.00 – Sparatoria al confine con la Giordania.  Sale a tre il bilancio delle vittime a Gerusalemme - Notizie di una spratoria a sud della città di Eilat, al confine con la Giordania, sono state diffuse sui media israeliani. Non si hanno però dettagli sull’accaduto. Intanto, sono stati resi noti i nomi dei due aggressori del bus, entrambi morti: sono Bilal Ghanen, 23 anni, e Baha Elayyan, 22 anni. I due giovani palestinesi hanno accoltellato una decina di viaggiatori, uccidendone due.

 

Alarabiya - AFP, Occupied Jerusalem - Tuesday, 13 October 2015 - Un’ondata di attacchi con coltello hanno preso di mira gli israeliani dall'inizio di ottobre. Quattro israeliani e 26 palestinesi, tra cui otto presunti aggressori e otto bambini, sono morti in 12 giorni di spargimenti di sangue, il peggior periodo di violenza in strada da anni. Suscitato in parte dalla rabbia dei musulmani per le crescenti visite ebraiche al complesso della moschea di al-Aqsa a Gerusalemme. Martedì una persona è stata uccisa e quattro ferite dopo che un autista palestinese ha speronato una fermata dell'autobus in Malchai Yisrael street, in centro a Gerusalemme, prima di attaccare almeno quattro persone con un coltello, dopo essere uscito dall’auto. Il sospetto è stato poi ferito e catturato. Successivamente è morto per le ferite riportate. Sempre Martedì, un palestinese ha accoltellato e ferito un passante a nord di Tel Aviv, prima di essere fermato dai civili nella zona, ha detto la polizia. La vittima è stata moderatamente ferita nell’accoltellamento, nei pressi della stazione degli autobus di Raanana, ha detto la polizia.

 

OCT. 13, 2015 10:59

Martedì tre israeliani sono stati uccisi e un massimo di 30 feriti, molti dei quali in modo grave, in almeno cinque attacchi distinti in tutta Israele e a Gerusalemme Est, con almeno due sospetti attentatori palestinesi uccisi ... Un israeliano è stato ucciso e altri 15 feriti in un attacco contro un bus israeliano nel quartiere di Jabal al-Mukabbir a Gerusalemme est, sei o sette degli israeliani sono rimasti gravemente feriti durante l'attacco, che è stato effettuata da due palestinesi, uno armato con una pistola, l'altro con un coltello, una seconda israeliana ha ceduto alle ferite riportate durante l'attacco .... Uno dei palestinesi è stato ucciso, mentre l'altro è stato arrestato dopo essere stato colpito e ferito

 

OCT. 12, 2015 8:37

Le forze israeliane hanno sparato e ferito almeno 23 palestinesi, con proiettili veri Lunedi, durante gli scontri nella Cisgiordania occupata, con altri due feriti dai coloni … forze israeliane hanno sparato e ferito un giovane durante gli scontri a Betlemme ... in Nablus, le forze israeliane hanno sparato e ferito almeno 18 palestinesi durante gli scontri ... Le forze israeliane hanno sparato e ferito almeno quattro palestinesi a Ramallah .... I coloni israeliani hanno sparato e ferito due palestinesi con proiettili veri nel quartiere settentrionale di Tulkarem e nel distretto meridionale di Hebron, La vittima di Tulkarem è stato colpito allo stomaco ed è in gravi condizioni ... Almeno quattro israeliani sono stati feriti in tre distinti attacchi con il coltello a Gerusalemme Est Lunedi, uno di questi era un 13enne israeliano che è stato gravemente ferito. Le forze israeliane hanno sparato e ucciso due palestinesi in incidenti separati in seguito ai due attacchi con il coltello, uno di questi era un 12enne, il fratello 14enne, è stato seriamente ferito sulla scena ... Domenica scorsa, le forze israeliane hanno sparato e ferito almeno 53 palestinesi, tra cui un cameraman di Ma'an, durante gli scontri a Nablus. Sempre Domenica mattina sono avvenuti due attacchi separati, alla stazione degli autobus di Raanana a nord di Tel Aviv, durante i quali sono stati feriti almeno otto israeliani. Un palestinese ha accoltellato almeno quattro israeliani, prima di essere fermato dai civili nella zona, ha detto la polizia. Una delle vittime ferita gravemente e le altre tre solo leggermente. Altri quattro israeliani sono stati feriti durante il secondo attacco. Contemporaneamente un terzo attacco è stato perpetrato in Holon, a sud di Tel Aviv, dove un israeliano è stato gravemente ferito e altri due solo leggermente … lunedì ancora cinque israeliani sono stati accoltellati, in seguito tre palestinesi sono stati uccisi, di cui uno era un 17enne.