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Tuesday, 23 June 2015

 

ICRC: Lo sciopero della fame mette in pericolo la vita del detenuto palestinese

 

Il Comitato internazionale della Croce Rossa ha espresso ieri la sua preoccupazione per il deterioramento delle condizioni di salute di Khader Adnan, ha detto una dichiarazione.

 

Adnan è in sciopero della fame da quasi 50 giorni. Fonti mediche hanno detto che le sue condizioni di salute sono gravemente in pericolo. La sua famiglia è stata bandita dal visitarlo.

 

"Siamo preoccupati perchè la sua vita è a rischio immediato" Jacques de Maio, capo della delegazione del CICR in Israele e nei Territori occupati, ha detto in un comunicato. "Qualsiasi soluzione deve tuttavia tener conto della necessità di tutelare l'integrità morale e fisica del detenuto".

 

Egli ha osservato che le risoluzioni del World Medical Association, affermano che un detenuto ha il diritto di scegliere se essere alimentato o ricevere cure mediche. Quindi, "è essenziale che la scelta di un detenuto venga rispettata e la sua dignità conservata."

 

De Maio ha chiesto che la famiglia abbia la possibilità di fargli visita con urgenza. "La sua famiglia è in ansia per la sua salute … dobbiamo chiedere urgentemente alle autorità israeliane di permettere loro di visitarlo. Sono passati più di due mesi da quando è stato concessa una visita alla famiglia."

 

Il funzionario del CICR ha citato la Quarta Convenzione di Ginevra del 1949 che dà il diritto ai detenuti?? di essere visitati dalle loro famiglie. "Date le circostanze, permettere ai suoi parenti di visitare Adnan, senza indugio, è la cosa giusta da fare".

 

Secondo la dichiarazione, i delegati del CICR e il personale medico hanno visitato Adnan regolarmente per monitorare sia la sua salute che il suo trattamento da parte delle autorità carcerarie da quando ha iniziato lo sciopero della fame. Il CICR è stato anche in contatto con la sua famiglia.

 


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Tuesday, 23 June 2015

 

ICRC: Hunger striking Palestinian detainee's life in danger

 

The International Committee of the Red Cross (ICRC) yesterday expressed its "concerns" about the deteriorating health conditions of Palestinian hunger striker Khader Adnan, a statement said.

Adnan has been on hunger strike for almost 50 days. Medical sources said his health condition is severely dangerous. His family has been banned from visiting you.

"We are concerned that his life is at immediate risk," Jacques de Maio, the head of the ICRC delegation in Israel and the Occupied Territories, said in a statement.

"Any solution must, however, take into account the necessity of protecting the detainee's moral and physical integrity," De Maio said.

He noted that under resolutions of the World Medical Association, a detainee is entitled to choose whether to be fed or receive medical treatment. So, "it is essential that a detainee's choice be respected and his or her dignity is preserved."

De Maio called for giving the chance for his family to visit him urgently. "His family is anxious about his health," he said, "we urgently request the Israeli authorities to allow them to visit him. It is more than two months since he was granted a family visit."

The ICRC official cited the Fourth Geneva Convention of 1949 which gives detainees a right to be visited by their families. "Given the circumstances, permitting his relatives to visit Mr Adnan, without delay, is the right thing to do," he said.

According to the statement, ICRC delegates and medical staff have visited Adnan regularly to monitor both his health and his treatment by prison authorities since he began his hunger strike. The ICRC has also been in contact with his family and passed his greetings to them.

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