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https://www.middleeastmonitor.com Erekat denuncia Israele di trattenere le entrate fiscali palestinesi Sabato, il quotidiano israeliano Haaretz ha scritto che il governo israeliano ha deciso di interrompere il trasferimento di circa 125 milioni di dollari in entrate fiscali riscossi per conto dell'Autorità palestinese. Il giornale ha citato un funzionario israeliano anonimo che ha detto “la mossa ribolliva fin dalla decisione del presidente dell'Autorità Palestinese Mahmoud Abbas di firmare lo Statuto di Roma della Corte penale internazionale.” Abbas ha firmato lo statuto Mercoledì, solo poche ore dopo che il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha respinto la proposta di risoluzione palestinese che chiedeva la fissazione di un termine di tre anni per porre fine all'occupazione israeliana dei territori palestinesi. Il Capo negoziatore palestinese Saeb Erekat ha descritto come "pirateria" la decisione di Israele di interrompere il trasferimento delle entrate fiscali palestinesi riscosse per conto dell'Autorità palestinese. "Ci è stato ufficiosamente detto poche ore fa che il governo israeliano ha deciso di trattenere le entrate fiscali che raccoglie per conto dell'Autorità palestinese ogni mese", ha detto Erekat. "Israele dovrebbe essere impegnato a trasferire tali ricavi", ha aggiunto in un comunicato. Accusando Israele di praticare ciò che ha descritto come "pirateria" contro il diritto internazionale. "I ricavi trattenuti non sono la carità da Israele, ma denaro di proprietà del popolo palestinese. Israele cerca di spezzare la volontà del popolo palestinese, che utilizza mezzi pacifici previsti dalle leggi internazionali, prendendo una decisione come questa. Questa mossa non ci fermerà, noi continueremo a lottare per la creazione del nostro stato indipendente, che avrà Gerusalemme Est come capitale", ha aggiunto Erekat. https://www.middleeastmonitor.com Erekat slams Israel for withholding tax revenues Chief Palestinian negotiator Saeb Erekat on Saturday described as "piracy" an Israeli decision to stop the transfer of Palestinian tax revenues collected on behalf of the Palestinian Authority. "We were unofficially told a few hours ago that the Israeli government had decided to hold back tax revenues it collects on behalf of the Palestinian Authority every month," Erekat said. "Israel should be committed to transferring these revenues," he added in a statement. He accused Israel of practicing what he described as "piracy" against international law. He said the revenues withheld was not charity from Israel, but money owned by the Palestinian people. "Israel seeks to break the will of the Palestinian people, which uses peaceful means stipulated in international laws, by taking a decision like this one," Erekat said. "This move will not stop us and we will continue to struggle for the creation of our independent state, which has East Jerusalem as its capital," he added. Earlier on Saturday, the Israeli newspaper Haaretz said that the Israeli government had decided to stop the transfer of around $125 million in tax revenues collected on behalf of the Palestinian Authority. The newspaper quoted an unnamed Israeli official who said the move boiled down to the decision of Palestinian Authority President Mahmoud Abbas to sign the Rome Statute of the International Criminal Court. Abbas signed the statute on Wednesday, only hours after the United Nations Security Council turned down a Palestinian draft resolution calling for setting a three-year deadline for ending Israeli occupation of Palestinian territories.
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