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Nov. 11, 2015

 

11 feriti da proiettili veri durante gli scontri nel Campo profughi di Qalandiya

 

Mercoledì le forze israeliane hanno fatto irruzione nel campo profughi di Qalandiya vicino alla città di Ramallah nella Cisgiordana occupata, ferendo 11 palestinesi con il fuoco vivo, lo hanno riferito residenti e medici.

Faris Abu al-Esh di sedici anni, residente del campo, è stato colpito prima di essere arrestato e le sue condizioni non sono note.

Le forze israeliane hanno aperto il fuoco quando gli scontri sono scoppiati durante gli scontri con i residenti palestinesi che lanciavano pietre.

Il Ministero della Sanità palestinese ha detto a Ma'an che i feriti sono stati trasferiti al complesso medico palestinese di Ramallah.

Tutti i palestinesi ammessi sono stati feriti alle estremità inferiori durante gli scontri, hanno detto i medici. Un residente ha subìto un infortunio grave e i restanti 10 sono stati segnalati per essere in condizioni stabili.

Un portavoce dell'esercito israeliano non aveva informazioni immediate sugli scontri.

All'inizio di questo mese, gli scontri sono scoppiati nella zona di Qalandiya dopo il funerale di Omar al-Faqeh, 23enne, che è stato ucciso dalle forze israeliane al checkpoint di Qalandiya il 17 ottobre dopo aver accoltellato e ferito un agente della polizia di frontiera israeliana.

Al-Faqeh è uno dei 79 palestinesi uccisi dalle forze israeliane dall'inizio di ottobre, molti dei quali sono stati uccisi durante presunti, tentati, od effettivi attacchi contro militari e civili israeliani. Dieci israeliani sono morti a causa degli attacchi da parte dei singoli palestinesi nello stesso periodo di tempo.

Le forze israeliane si sono scontrate nell'ultimo mese con i residenti del campo profughi di Qalandiya durante le ripetute incursioni. Le incursioni avvengono quando almeno due case, nel fitto campo, sono in programma per la demolizione da parte delle autorità israeliane.

Un ordine di evacuazione è stato consegnato il mese scorso alla famiglia di Tareq al-Dweik, 22 anni, che è stato arrestato con l'accusa di aver accoltellato quattro israeliani. Le autorità israeliane hanno intenzione di chiudere la casa di al-Dweik, e di demolire la casa di Muhammad Abu Abd Shahin, che si ritiene abbia condotto una cellula militare che ha effettuato un attacco, lo scorso Ramadan, uccidendo un colono israeliano e ferendone un altro.

Gli ordini di demolizione sono stati emessi il ??mese scorso in seguito ad una azione del PM israeliano Benjamin Netanyahu per accelerare legalmente le demolizioni punitive di case appartenenti a palestinesi sospettati per l'esecuzione di attacchi contro gli israeliani.

Uomini armati palestinesi all'interno del campo, che si ritiene essere affiliati con la Brigata dei Martiri di al-Aqsa di Fatah, hanno aperto il fuoco sulle forze israeliane in almeno due casi il mese scorso, impedendo alle forze di svolgere le demolizioni.

 


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Nov. 11, 2015

 

11 injured by live fire as clashes break out in Qalandiya refugee camp

 

Israeli forces on Wednesday raided Qalandiya refugee camp near the occupied West Bank city of Ramallah, injuring 11 Palestinians with live fire, residents and medics said.

Sixteen-year-old camp resident Faris Abu al-Esh was shot before being detained and his condition is not known.

Israeli forces opened fire when clashes broke out during the raid with Palestinian residents who threw stones at the forces.

The Palestinian Ministry of Health told Ma’an that the injured were transferred to the Palestinian Medical Complex in Ramallah.

All Palestinians admitted were shot in their lower extremities during the clashes, medics said. One resident sustained a serious injury and the remaining 10 were reported to be in stable condition.

An Israeli army spokesperson did not have immediate information on the raid and ensuing clashes.

Earlier this month, clashes broke out in the Qalandiya area following the funeral of Omar al-Faqeh, 23, who was shot dead by Israeli forces at Qalandiya checkpoint on Oct. 17 after reportedly stabbing and injuring an Israeli Border Police officer.

Al-Faqeh is one of 79 Palestinians to be killed by Israeli forces since the beginning of October, many of whom were shot dead during alleged, attempted, and actual attacks on Israeli military and civilians.

Ten Israelis have died from attacks by individual Palestinians in the same time period.

Israeli forces have clashed over the past month with residents of Qalandiya refugee camp during repeated raids.  The raids come as least two homes in the tightly-packed camp are slated for demolition by Israeli authorities.

An evacuation order was delivered last month to the family of Tareq al-Dweik, 22, who was detained on suspicion of stabbing four Israelis.

Israeli authorities plan to seal the al-Dweik home, as well as demolish the home of Abd Muhammad Abu Shahin, who is believed to have led a military cell that carried out a shooting last Ramadan that killed an Israeli settler and injured another.

The demolition orders were pushed last month following a move by Israeli PM Benjamin Netanyahu to legally expedite punitive demolitions of homes belonging to Palestinians suspected for carrying out attacks on Israelis.

Palestinian gunmen inside of the camp -- believed to be affiliated with Fatah’s Al-Aqsa Martyrs' Brigades -- opened fire on Israeli forces in at least two instances last month, preventing the forces from carrying out demolitions.

 

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