L’incrocio di Gush Etzion, è stato il luogo di diversi incontri mortali

Maannews - Nov. 22, 2015 15:55 - Un palestinese è stato ucciso dalle forze israeliane dopo aver accoltellato a morte una 21enne israeliana al bivio Gush Etzion, nei pressi del blocco illegale dell’insediamento israeliano. Il 34enne Issa Thawabta è stato il terzo palestinese ad essere ucciso Domenica, dopo che altri due palestinesi sono stati uccisi da coloni israeliani dopo un presunto tentativo di attaccarli. Un tassista palestinese è stato ucciso da un colono vicino alla colonia illegale israeliana di Kfar Adumim nella Cisgiordania centrale. Meno di un'ora prima, Gershon Mesika, ex capo del Consiglio Regionale Samaria, che rappresenta gli insediamenti illegali di Israele nella Cisgiordania settentrionale, ha investito e poi ucciso una 16enne palestinese, presso il checkpoint di Huwarra, a Nablus, dicendo che credeva avesse intenzione di accoltellarlo. Dopo averla investita, Mesika è sceso dall’auto e ha sparato alla ragazza. Le forze israeliane, di stanza al checkpoint. hanno anche loro aperto il fuoco su di lei. Più di 90 palestinesi sono stati uccisi dalle forze israeliane dall'inizio di ottobre.

 

Giovane bruciato da coloni israeliani

Imemc - Days of Palestine - Infopal - 21/11/2015 - Venerdì notte, un gruppo di giovani israeliani ha ucciso e dato fuoco al cittadino arabo-israeliano Fadi Hoosh, di 22 anni, secondo quanto dichiarato da testimoni. La polizia israeliana ha trovato il cadavere bruciato dell’arabo-israeliano dentro un’auto, in una fossa per rifiuti, nel sobborgo di Kafr Kannah. Fonti media israeliani hanno riferito che la polizia ha richiesto l’autopsia per capire le ragioni della morte e per cercare elementi che la collegassero agli esecutori. Testimoni hanno riferito a Days of Palestine che l’auto è stata danneggiata dall’interno e che non sembrava fosse stata bruciata dall’esterno. Altri testimoni hanno riferito di aver visto diversi coloni ebrei israeliani attaccare un uomo morto, metterlo dentro l’auto e appiccare il fuoco. “Dopo un paio di minuti, hanno spento il fuoco, hanno lasciato l’uomo dentro l’auto e sono fuggiti”.

 

277 attacchi israeliani al personale medico palestinese dall’inizio dell’Intifada

Memo - Quds Press - Infopal - 21/11/2015 - La società della Mezzaluna Rossa palestinese ha affermato che, dall’inizio di ottobre, le forze d’occupazione israeliane hanno perpetrato 277 attacchi contro l’equipaggio delle ambulanze nei Territori Palestinesi.

In un comunicato ricevuto da Quds Press il 19 novembre 2015, la società ha spiegato che le forze d’occupazione hanno ferito 131 paramedici e volontari della Mezzaluna Rossa, oltre ad aver danneggiato 76 ambulanze e impedito alla squadra di soccorso di raggiungere 70 casi di feriti e malati. Durante una riunione con diversi rappresentanti diplomatici, nello stesso giorno, il capo della Mezzaluna Rossa, Younis al-Khatib, ha sottolineato che la campagna israeliana contro la Società vuole “distogliere l’attenzione del mondo dall’aumento degli attacchi contro istituzioni e ospedali nei territori palestinesi”.

Al-Khatib, ha accusato l’occupazione israeliana di lanciare una campagna di incitazione contro l’organizzazione e il suo staff. Il governo israeliano ha accusato la Mezzaluna Rossa palestinese di non aver fornito assistenza ai coloni che sono stati feriti nella sparatoria eseguita da un palestinese vicino a Hebron, lo scorso venerdì.

 

156 palestinesi feriti dall’esercito negli scontri in Cisgiordania e a Gaza

Ma’an – Infopal - 21/11/2015 - Secondo quanto riportato dal ministero della Salute palestinese, venerdì perlomeno 156 palestinesi sono stati feriti dalle forze israeliane durante gli scontri in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza.

Il ministero della Salute ha riportato che 69 palestinesi sono stati feriti con munizioni letali in Cisgiordania, di cui 29 nell’area di Ramallah, due a Betlemme e tre a Qalqiliya. La Mezzaluna Rossa ha riferito a Ma’an che 12 palestinesi sono stati colpiti da munizioni cariche a Hebron e 210 sono rimasti intossicati dai gas lacrimogeni. Altri 54 palestinesi sono stati colpiti da proiettili rivestiti di gomma durante gli scontri nell’area occupata e uno dei manifestati è stato picchiato violentemente. A Gaza, 33 palestinesi sono stati colpiti con munizioni letali durante gli scontri nella parte centrale e orientale della Striscia. Dei giovani palestinesi hanno incendiato degli pneumatici nelle aree di confine, mentre i soldati hanno aperto il fuoco nel quartiere di Shujaiyeh e a est del campo profughi di al-Bureij. A sud di Gaza, a est di Khan Younis, le forze israeliane hanno sparato contro dei giovani palestinesi. Perlomeno due dei palestinesi feriti a Gaza si trovano in condizioni critiche, secondo quanto riportato dalla Mezzaluna Rossa.

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