|
english version below
AFP - Ma'an July 22, 2015
Le forze israeliane sparano e uccidono un palestinese vicino a Jenin
Jenin - Mercoledì mattina le forze israeliane hanno sparato e ucciso un palestinese durante gli scontri scoppiati a seguito di un raid israeliano nella città di Birqin ad ovest di Jenin nella Cisgiordania occupata.
Mohamed Ahmed Alawneh, 21enne, è stato colpito con un proiettile nel petto.
E' stato portato in un ospedale per il trattamento, dove è stato sottoposto ad un intervento chirurgico, ma poi fonti mediche hanno riferito a Ma'an che aveva ceduto alle sue ferite.
Alawneh è il 16° palestinese ad essere ucciso dalle forze israeliane quest'anno.
Durante gli scontri, le forze israeliane hanno sparato candelotti lacrimogeni e granate stordenti, così come proiettili veri.
Le fonti hanno aggiunto che le forze israeliane hanno arrestato il giornalista Muhammad Ali Atiq durante il raid, che è stato uno dei tanti effettuati attraverso la Cisgiordania occupata durante la notte.
Un portavoce dell'esercito israeliano ha detto che 20 palestinesi sono stati arrestati. Ha anche confermato l'arresto in Birqin, ma ha detto che Alawneh era stato ferito dalla polizia di frontiera israeliana. Non è stato possibile raggiungere per un commento alcun portavoce della polizia israeliana. Una fonte militare ha detto alla radio pubblica israeliana che l'esercito e la polizia di frontiera hanno effettuato l'operazione nel villaggio per arrestare palestinesi ricercati.
"Pietre e bottiglie molotov sono state lanciate contro le forze israeliane che utilizzavano mezzi antisommossa-dispersione, tra cui gas lacrimogeni e proiettili di gomma contro i lanciatori di pietre: Alcuni pneumatici sono stati bruciati ". Le fonti hanno affermato che non è stato utilizzato proiettili veri.
Dall'inizio del 2014, le forze israeliane hanno ferito una media di 35 palestinesi ogni settimana.
Coloni israeliani, compresi quelli che vivono a Gerusalemme Est occupata, hanno effettuato altri due attacchi settimanali su palestinesi, e una media di quattro episodi ai danni delle proprietà palestinesi ogni settimana.
AFP - Ma'an July 22, 2015
Israeli forces shoot, kill Palestinian near Jenin
Jenin - Israeli forces shot and killed a Palestinian man during clashes that broke out following an Israeli raid into the town of Birqin west of Jenin in the occupied West Bank on Wednesday morning.
Muhammad Ahmad Alawneh, 21, was shot with a live bullet in his chest.
He was taken to a hospital for treatment where he underwent surgery, but later succumbed to his wounds, medical sources told Ma'an.
Alawneh is the 16th Palestinian to be killed by Israeli forces this year.
During the clashes, Israeli forces fired tear-gas canisters and stun grenades, as well as live rounds.
Sources added that Israeli forces detained journalist Muhammad Ali Atiq during the raid, which was one of many carried out across the occupied West Bank overnight.
An Israeli army spokeswoman said that 20 Palestinians in total were detained.
She confirmed the arrest in Birqin, but said that Alawneh had been injured by Israeli border police.
An Israeli police spokesperson could not be reached for comment.
A military source told Israeli public radio that "the army and border guards carried out an operation in the village to arrest wanted Palestinians.
"Stones and Molotov cocktails were thrown and tires were burned," and "forces used riot-dispersal means," including tear gas and rubber-coated bullets against the stone-throwers."
The sources claimed that no live ammunition was used.
Since the beginning of 2014, Israeli forces have injured an average of 35 Palestinians every week.
Israeli settlers, including those living in occupied East Jerusalem, have carried out a further two weekly attacks on Palestinians, and an average of four incidents of damage to Palestinian property every week.
|