http://www.lantidiplomatico.it/

06/11/2015

 

Cia e sauditi daranno a "ribelli selezionati" in Siria armi in grado di abbattere aerei commerciali

 

Gli Stati Uniti ed i suoi alleati regionali hanno deciso di aumentare le spedizioni di armi e altre forniture per aiutare i ribelli siriani moderati, per sfidare l'intervento della Russia e l'Iran, a sostegno del Presidente siriano Bashar al-Assad. 

 

Con il Pentagono che ora ha deciso anche di schierare le truppe americane di terra in Siria (e anzi potrebbero essere già lì a pochi passi da Latakia), Washington starebbe rafforzando le linee di alimentazione ai terroristi "moderati", le forze anti-Assad, sotto la spinta di (indovinate di ch) i sauditi e Erdogan. Incredibilmente, alcune delle armi in dotazione potrebbero essere sistemi a spalla-Fire Man portatili, o MANPADS, in grado di colpire aerei civili. 

 

Ma non preoccupatevi, quelli saranno dati solo ai, parole del WSJ, "selezionati ribelli.":

 

Le consegne della Central Intelligence Agency, Arabia Saudita e altri servizi di spionaggio alleati aumenteranno la lotta tra le forze in lotta in Siria, nonostante l'impegno pubblico del presidente Barack Obama di non lasciare che il conflitto diventa una guerra per procura USA-Russia.

 

Nello scorso mese con l'intensificare di attacchi aerei russi, la CIA ei suoi partner hanno aumentato il flusso di forniture militari ai ribelli nel nord della Siria, tra cui i missili TOW anticarro. Queste forniture continueranno ad aumentare nelle prossime settimane. Lo hanno riportato funzionari della Casa Bianca.

 

Un funzionario dell'amministrazione Obama ha detto che è necessaria la pressione militare per spingere Assad fuori dal potere. "Assad non ha intenzione di sentire alcuna pressione a fare concessioni se non vi è opposizione praticabile che ha la capacità, attraverso il supporto dei suoi partner, per fare pressione sul suo regime", ha detto il funzionario.

 

Oltre alle armi gli Stati Uniti hanno accettato di fornire sistemi di difesa aerea a spalla-Fire Man-portatile o MANPADS, per “selezionati ribelli”. Quelle armi potrebbero aiutare ad abbattere un bersaglio aereo, in particolare i responsabili di sganciare bombe a botte, e potrebbe anche contribuire a mantenere la forza aerea russa a bada, dicono i funzionari.

 

Obama ha a lungo respinto tali proposte, citando il rischio di aerei civili e le paure che potrebbero finire nelle mani dei terroristi. Per ridurre tali rischi, gli alleati responsabili degli Stati Uniti hanno proposto l'adeguamento delle apparecchiature per aggiungere i cosiddetti switch  e software specializzati che impedirebbero all'operatore di utilizzare l'arma fuori di un'area designata.

 

Agenzie di intelligence degli Stati Uniti sono preoccupati che un paio di MANPADS anziani possono già essere stati contrabbandati in Siria attraverso canali di approvvigionamento che la CIA non controlla.

 

Se questo vi suona folle, è perché lo è. Perché folle, e criminale, è tutta la politica estera nord-americana degli ultimi 10 anni nella regione. Proprio mentre l'intelligence degli Stati Uniti (che possiamo solo supporre emana dalla CIA) indicano che si tratta di un attentetato ad aver abbattuto un aereo passeggeri russo con 224 persone a bordo, la stessa CIA sta lavorando con i sauditi per la fornitura a "selezionati ribelli" (nella foto) con le armi in grado di abbattere aerei di linea commerciali.

 

Al fine di assicurarsi che nessuno finisce soffia un 747 dal cielo, Washington dota le armi con il software "speciale" che fa in modo che possano essere utilizzati solo in alcune zone.

 

La gestione del regime statunitense della crisi in Siria, scrive il blog americano Zero Hedge, è andata al di là di assurdo ed è ora al limite del bizzarro. E 'a quanto pare non basta che gli Stati Uniti stiano fornendo i missili anti-carro per i ribelli per sparare contro l'esercito siriano, la CIA e l'Arabia Saudita darannp ai ribelli la potenza di fuoco per sparare agli aerei, il che significa che nello scenario "migliore" essi saranno sparando a caccia russi, e nel peggiore dei casi queste armi finiranno nelle mani "sbagliate" e possono essere usate per voli commerciali verso il basso. Gli Stati Uniti e i sauditi stanno armando gruppi sunniti estremisti e incoraggiandoli a sparare contro le forze russe e iraniane. Il tutto in collaborazione con i sauditi e Erodgan, che ha appena truccato le elezioni in Turchia sulla strada per riscrivere la costituzione del suo paese.