Russia Insider

30 gennaio 2016

https://aurorasito.wordpress.com

Febbraio 1, 2016

 

Gli Stati Uniti acquisteranno 500 F-35 che non funzionano

di Rudy Panko 

Traduzione di Alessandro Lattanzio

 

L’F-35 è un incubo volante da 400 miliardi di dollari, e il Pentagono vuole comprarne centinaia, “test” e “modifiche” verranno dopo. I radar russi non rileveranno mai tutti questi soldi gettati nel cesso.

 

Cosa si può fare con centinaia di miliardi di dollari? Se siete la nazione più ricca della terra con un tasso di povertà del 20% tra i bambini, la risposta è ovvia: spendiamoli tutti su un aereo fantasioso che non serve e non funziona. (Denaro che infine “debilita” l’evanescente classe media degli USA, giusto? Per lo meno ci si pagherebbe almeno una settimana di cicchetti e prostitute ai brillantoni della Lockheed). Rifatevi gli occhi su questa grossolana e scadente truffa: “i test su come l’F-35 della Lockheed Martin Corp. si comporterà in combattimento non inizieranno prima dell’agosto 2018, un anno dopo il previsto, quando più di 500 caccia potrebbero essere costruiti prima che la valutazione sia completata, secondo l’ufficio dei test del Pentagono. “Questi aerei richiederanno una serie di modifiche ancora da decidere” per essere pienamente operativi, secondo Michael Gilmore, al vertice dell’ufficio dei test del dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, nella relazione annuale sui principali programmi. “Tuttavia, queste modifiche potrebbero essere impossibili per le forze armate, considerando il costo dell’aggiornamento di tali primi lotti di aeromobili, mentre il programma continua a incrementarne la produzione in un ambiente fiscalmente vincolato”.” In parole povere: “Sappiamo già che questo aereo ha grossi problemi, ma ne compreremo centinaia comunque. Tra l’altro, probabilmente non possiamo permetterci le modifiche necessarie per renderli operativi. Così va la vita…” Il “progetto” F-35 è già costato ai contribuenti statunitensi più di 391 miliardi di dollari (altre stime, parlano di quasi 1400 miliardi), e anche se tutti sanno che l’aereo è fatalmente difettoso, la produzione continua senza interruzione; una strategia che un alto funzionario del Pentagono definì “acquisizione malfuzionante”. Un malcostume sconcertante. Ecco l’elenco di alcuni dei problemi più seri dell’F-35, compilato dall’ispettore superiore per gli armamenti del dipartimento della Difesa degli Stati Uniti:

– Carenza della potenza delle tre versioni dell’aereo, che ne limita la manovrabilità volando a piena potenza.

– Sistema diagnostico “ALIS” che continua “a dimostrare scarsa precisione e un alto tasso di falsi allarmi”

– Crepe nel longheroni alari, scoperti ad ottobre nella versione navale dell’F-35 e “danni ad un numero significativo di rivettature” scoperti nei test sulla versione per i Marine Corps.

– Mancanza di simulatori affidabili per testare le missioni di combattimento e di dati specializzati di ogni principale area geografica in cui i piloti testeranno i sensori e monitoreranno i radar nemici.

– Sistema di eiezione del pilota che potrebbe ucciderlo se pesa 65 kg o meno, rompendone il collo. Dellavedova ha detto che l’ufficio programma prevede miglioramenti a novembre per risolvere il problema del collo.

E’ già stato ampiamente riportato che l’F-35 ha seri problemi di manovra e i missili possono essere facilmente neutralizzati. Diamine, l’F-35 può probabilmente essere abbattuto da un MiG dei vecchi tempi, e tutto al modico prezzo di 23 anni di college gratuiti per ogni statunitense.

Cosa dopo?

L’“avanzata” flotta dell’US Navy che non galleggia?

top