Fonte: Il Primato Nazionale

http://www.controinformazione.info

Apr 07, 2016

 

Wikileaks vs Panama Papers: “Attaccate Putin per conto di Soros”

di Giorgio Nigra

 

Wikileaks contro Panama Papers. L’organizzazione di Julian Assange, che fino allo scandalo sulle società offshore era il principale divulgatore di file “riservati”, accusa gli Stati Uniti e George Soros di essere dietro la vicenda dei conti all’estero dei vip di mezzo mondo. Assange fa notare come tutto sia passato attraverso l’Occrp (Organized Crime and Corruption Project), finanziato da Usaid, l’agenzia Usa per lo sviluppo. “PanamaPapers, l’attacco a Putin è stato fatto dall’OCCRP, che punta alla Russia e l’ex Urss ed è stata fondata da USAID e Soros”, twitta Wikileaks.

 

Il Consorzio internazionale dei giornalisti ivestigativi (ICIJ)? “Alcuni buoni giornalisti – continua il tweet – ma non un modello d’integrità”. Inoltre WikiLeaks ha sfidato gli autori dello scoop a pubblicare tutto quello che è in loro possesso. “Se censurate più del 99% dei documenti voi fate solo un 1% di giornalismo per definizione”, ha twittato.

 

Solo una manovra per attaccare Putin, quindi? Il sospetto era già venuto a molti. Putin compreso. Il leader russo ha infatti bollato lo scandalo dei Panama Papers come “un tentativo di destabilizzare” la Russia “dall’interno”, sottolineando di non essere nella lista pubblicata dai media, quindi “non c’è niente di cui discutere”. Quanto ai personaggi a lui vicini citati nei file di Mossack Fonseca, il capo del Cremlino ha detto che “nessun elemento di corruzione è emerso a carico dei miei amici”.

Che rispondono ai nomi di uomini d’affari come Suleyman Kerimov, Arkady Rotenberg e Yuri Kovalchuk, ma anche al capo del ministero dello sviluppo economico Alexei Ulyukayev, alla moglie del suo portavoce e pattinatrice Tatyana Navka, al violoncellista Sergei Roldugin. Sul quale Putin ha speso qualche parola in sua difesa: “Un socio di minoranza in una delle nostre aziende, voleva guadagnare qualche soldo, non certamente miliardi di dollari”.

top