LE FOTO DA DALLAS


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08 luglio 2016

 

Dallas: la strage dei poliziotti. In azione forse un solo killer, un ex riservista nero

 

Il sospettato della strage è Micah X. Johnson, è stato in Afghanistan. Tra gli arrestati c'è anche una donna. Il capo della polizia: l'assassino voleva uccidere poliziotti bianchi.

Obama: "un problema di tutta l'America, non solo di neri e ispanici"

 

E' finita in un bagno di sangue una manifestazione di protesta tenuta gioved' sera  a Dallas contro le uccisioni di afroamericani da parte di poliziotti negli Stati Uniti: al termine delle dimostrazioni, quando erano circa le 21 locali (circa le 3 del mattino in Italia) alcuni cecchini (ma secondo il NY TImes era uno solo) hanno cominciato a sparare, in stile "agguato", sulla polizia uccidendo cinque agenti e ferendone sei.

Il ministro della Giustizia americano, Loretta Lynch, dopo l'attacco a Dallas apre la prima indagine federale per crimini d'odio per l'uccisione di agenti di polizia. Lo riporta il New York Post citando alcune fonti. 

Materiale per costruire bombe, munizioni, fucili e giubbotti anti proiettili sono stati rinvenuti nell'abitazione del killer di Dallas, Micah Johnson. Lo afferma la polizia di Dallas, sottolineando di aver sentito finora, nell'ambito delle indagini, circa 200 agenti di polizia nel tentativo di ricostruire gli eventi nel dettaglio.

 

Per ore c'è stato uno scontro a fuoco in un garage  tra un sospetto, asserragliato dentro l'edificio, e la polizia: l'uomo avrebbe riferito che "ci sono bombe piazzate in città". L'uomo è stato poi  "neutralizzato". Il centro della città è stato poi chiuso.

 

Micah X. Johnson è l'unico killer della strage di poliziotti a Dallas. Lo afferma il New York Times, citando alcune fonti. Tuttavia, altre versioni parlano di almeno due cecchini, protagonisti di un'imboscata coordinata nella quale hanno iniziato a sparare da diverse posizioni e da diversi edifici. Johnson, nero, incensurato, ex riservista dell'esercito, ha servito anche in Afghanistan.

 

L'uomo sospettato di essere il cecchino che ha ucciso cinque poliziotti a Dallas aveva con se' un fucile d'assalto semiautomatico oltre ad una pistola. Indossava inoltre un giubbotto antiproiettile. E' quanto risulta stando a quello che riferisce la Cbs citando fonti delle forse dell'ordine.

 

Il capo della Polizia di Dallas, David Brown, ha affermato che c'e' anche una donna tra i tre arrestati per la sparatoria in cui sono stati uccisi cinque poliziotti. I due uomini sono stati fermati dopo che uno di loro e' stato notato mentre camminava velocemente nel centro di Dallas trasportando una borsa mimetica poi lanciata in una Mercedes che ha preso il via. Gli agenti hanno quindi raggiunto e fermato l'auto a bordo della quale c'era la donna che e' stata arrestata, nei pressi di un parcheggio.

 

 "Alle 20:58 (le 2:58 in Italia, ndr) si è verificato l'incubo peggiore", ha detto durante una conferenza stampa il sindaco di Dallas Mike Rawlings sottolineando che un totale di 12 agenti sono stati colpiti da cecchini, 5 morti e altri 6 feriti (tra questi due donne). Sono stati colpiti anche due civili. Sul posto, ha precisato, al momento della sparatoria c'erano 100 poliziotti. 

 

Il movimento Black Lives Matter (Le vite dei neri contano) ha condannato l'attacco di Dallas sottolineando che l'organizzazione impegnata a contrastare la brutalità dei metodi della polizia contro gli afroamericani "si batte per la dignità, la giustizia e la libertà. Non l'omicidio".

 

Obama, attacco feroce e premeditato (VIDEO)

 

Quello di Dallas "è stato un attacco feroce e premeditato", ha detto il presidente Obama. Le uccisioni degli afroamericani da parte della polizia ''non sono una questione solo nera o ispanica, ma americana". "Tutte le persone imparziali dovrebbero essere preoccupate della frequenza con cui la polizia uccide gli afroamericani'', ha osservato. I neri uccisi dalla polizia sono il doppio dei bianchi in Usa, ha detto Obama. 

 

Il capo della polizia, killer voleva uccidere bianchi  

Il sospetto killer della strage di Dallas era infuriato per le recenti uccisioni di neri da parte della polizia,, con i bianchi in generale e voleva uccidere poliziotti bianchi. Così il capo della Polizia di Dallas, David Brown, in conferenza stampa

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