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The Washington Times

http://nato.einnews.com/

Wednesday, April 6, 2016

 

NATO, Stoltenberg rispone a Trump

di Carlo Munoz

 

Il Capo della Nato si concentra sui forti legami degli Stati Uniti con l'organizzazione

 

La NATO improvvisamente diventata un tema caldo della campagna elettorale americana, il Segretario Generale dell’alleanza Jens Stoltenberg ha eluso le bordate di recente mosse dal front-runner Donald Trump, optando piuttosto per sottolineare i forti legami dell'organizzazione transatlantica con gli Stati Uniti.

Stoltenberg, in un discorso al Consiglio Atlantico a Washington, ha detto diplomaticamente che "ha accolto l’attenzione alla NATO e alle questioni ad essa correlate" negli Stati Uniti, ma ha rifiutato di impegnarsi direttamente in un dibattito sulla rilevanza della NATO, suscitato dai recenti commenti di Trump, che l'alleanza può essere "obsoleta".

Il signor Stoltenberg è venuto in visita per quattro giorni dal capo della NATO a Washington, visita che ha incluso un incontro nello Studio Ovale con il presidente Obama.

Mr. Trump ha più volte messo in dubbio la rilevanza dell’alleanza nelle ultime settimane, in dubbio se l'organizzazione sia in grado di contrastare le minacce dei nostri giorni da parte dei gruppi estremisti come lo Stato islamico.

"La NATO potrebbe essere obsoleta. La NATO è stata istituito da tempo, molti, molti anni fa, quando le cose erano diverse", ha detto Trump in un'intervista con Bloomberg alla fine del mese scorso.

In un'altra intervista con il Washington Post lo scorso Sabato, Mr. Trump ha criticato gli alleati della NATO che, ha detto, si sono sottratti alle proprie responsabilità fiscali, sostenendo che i paesi che non spendono la loro parte per la difesa devono essere rimossi dall'alleanza. "E se si rompe la NATO, si rompe la NATO", ha aggiunto.

Obama ha rintuzzato le critiche del repubblicano sull'alleanza, dicendo Lunedi, al termine della riunione dell'Ufficio Ovale con il signor Stoltenberg, che la NATO è rimasta "un perno" e "una pietra miliare" della politica di sicurezza americana ed europea.

Mercoledì il signor Stoltenberg ha cercato di costruire sui commenti di Obama, dicendo una NATO forte non è una perdita di risorse degli Stati Uniti, ma aumenta la potenza americana in tutto il mondo.

"Un'Europa più sicura e più forte significa più sicurezza e più forza per gli Stati Uniti", ha detto Stoltenberg. "La NATO è tanto un’organizzazione americana come europea ... e solo stando insieme potremo rimanere sicuri e al sicuro", ha detto.

Mercoledì ha anche accennato ad un ruolo forse più esteso per le forze della NATO in Iraq nella lotta contro lo Stato islamico. "Dobbiamo fare di più per l'Iraq", ha dichiarato Stoltenberg, aggiungendo che i membri dell'alleanza possono aumentare gli sforzi per addestrare e consigliare le forze armate del paese, combattendo il gruppo terroristico a Mosul e in altre parti del paese. Fornendo informazioni e supporto di sorveglianza aerea alla coalizione statunitense contro lo Stato islamico, aggiungendo di aver discusso la questione con il segretario alla Difesa Ashton Carter.

Il signor Stoltenberg ha osservato che i dibattiti su bilanci della difesa e le missioni post-guerra fredda non erano niente di nuovo per la NATO, ma ha detto che l'alleanza era stata in grado di andare avanti nei momenti critici.

"Siamo in grado di stare insieme quando è veramente necessario", ha detto, notando le operazioni della NATO in Afghanistan, in Iraq e altrove. "L'alleanza sta lavorando e sta dando risultati."

 


The Washington Times

http://nato.einnews.com/

Wednesday, April 6, 2016

 

NATO chief Stoltenberg sidesteps Trump criticisms

By Carlo Munoz

 

Chief focuses on organization’s strong U.S. ties

 

With NATO suddenly a hot topic on the American campaign trail, alliance Secretary General Jens Stoltenberg sidestepped the broadside recently leveled by GOP presidential front-runner Donald Trump, opting rather to emphasize the trans-Atlantic organization’s strong ties to the United States.

Mr. Stoltenberg, in a remarks to the D.C.-based Atlantic Council, diplomatically said he “welcomed more attention to NATO and NATO-related issues” in the U.S., but refused to engage in the debate over NATO’s relevance sparked by Trump’s recent comments or directly challenge the billionaire developer’s claim that the alliance may be “obsolete.”

Mr. Stoltenberg’s speech came as part of a four-day visit by the NATO chief to Washington, which included an Oval Office meeting with President Obama Monday.

Mr. Trump has repeatedly questioned the relevance of the alliance in recent weeks, questioning whether the Cold War-era organization is able to counter modern-day threats from extremist groups such as Islamic State.

“NATO may be obsolete. NATO was set up a long time ago — many, many years ago when things were different,” Mr. Trump said in an interview late last month with Bloomberg.

In another interview with the Washington Post last Saturday, Mr. Trump criticized NATO allies who, he said, have shirked their fiscal responsibilities, arguing that countries who don’t spend their fair share on defense should be removed from the alliance.

“And if it breaks up NATO, it breaks up NATO,” he added.

Mr. Obama shot back at the Republican’s criticism of the alliance, saying at the end of the Oval Office meeting with Mr. Stoltenberg on Monday that NATO remained “a linchpin” and “a cornerstone” of American and European security policy.

Mr. Stoltenberg sought to build on Mr. Obama’s comments on Wednesday, saying a strong NATO is not a drain on U.S. resources but enhances American power around the world.

“A safer and stronger Europe means a safer and stronger United States,” Mr. Stoltenberg said. “NATO is as much an American organization as it is a European one … and only by standing together will we remain safe and secure,” he said.

He hinted Wednesday at a possibly larger role for NATO forces in Iraq in the fight against Islamic State.

“We should do more for Iraq,” Mr. Stoltenberg said, adding alliance members may increase efforts to train and advise the country’s armed forces battling the terror group in Mosul and elsewhere in the country. He said providing intelligence and aerial surveillance support to the U.S.-led coalition against the Islamic State was “on the table” as well, adding he had discussed the issue with Defense Secretary Ashton Carter.

Mr. Stoltenberg noted that debates over defense budgets and post-Cold War missions were nothing new for NATO, but said that the alliance had been able to move forward at critical times.

“We are able to stand together when it is really needed,” he said, noting NATO’s operations in Afghanistan, Iraq and elsewhere. “The alliance is working, the alliance is delivering.”

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