Supplemento domenicale de "La nonviolenza e' in cammino" (anno XVII) Numero 391 del 2 ottobre 2016
Non velino le lacrime lo sguardo di Peppe Sini
Il 3 ottobre facciamo memoria di tutte le vittime della strage nel Mediterraneo. Piangiamole tutte le nostre lacrime per le sorelle ed i fratelli morti. Ma non velino le lacrime lo sguardo. Di quelle vittime sono responsabili in primo luogo i governi europei che a tutte loro hanno negato e tuttora negano il diritto a giungere in salvo nel nostro continente viaggiando in modo legale e sicuro. Poiche' questo basterebbe per far cessare la strage nel Mediterraneo e stroncare per sempre le mafie dei trafficanti schiavisti: riconoscere ad ogni persona il diritto di giungere in salvo viaggiando in modo legale e sicuro; riconoscere ad ogni persona il diritto umano fondamentale: salvare la propria vita. Questo basterebbe per salvarle tutte le persone in fuga dalla guerra e dalla fame, dal terrorismo dei governi e delle mafie, dalle dittature e dal fanatismo, dai disastri ambientali, dagli orrori quotidiani ed immani di un ordine mondiale imperiale e razzista, rapinatore e schiavista. * Per salvare tutte le vite basterebbe cessare di fare le guerre e sostenere i regimi e i poteri assassini. Per salvare tutte le vite basterebbe riconoscere a tutti gli esseri umani il diritto di muoversi in modo legale e sicuro su quest'unico pianeta casa comune dell'umanita'. Per salvare tutte le vite basterebbe riconoscere l'umanita' di tutti gli esseri umani, a tutte le umane persone riconoscendo il diritto alla vita, alla dignita', alla solidarieta'. Per salvare tutte le vite basterebbe soccorrere, accogliere, assistere ogni persona bisognosa d'aiuto, considerando e trattando ogni altro essere umano cosi' come vorremmo essere considerati e trattati noi. * Il 3 ottobre diciamolo chiaro che le persone che muoiono nel Mediterraneo le uccidono i governi europei che negano loro il diritto di giungere in salvo tra noi in modo legale e sicuro; le uccidono i governi europei che stanno attuando una politica razzista e schiavista, una politica di apartheid su scala planetaria. Se la commozione e' sincera, se il dolore e' autentico, il popolo italiano deve innanzitutto chiedere ed ottenere dal parlamento e dal governo due provvedimenti indispensabili ed immediatamente efficaci per far cessare le stragi nel Mediterraneo e la schiavitu' in Italia: riconoscere a tutti gli esseri umani il diritto di giungere nel nostro paese in modo legale e sicuro; riconoscere il diritto di voto a tutte le persone che vivono nel nostro paese. |