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http://www.maannews.com Jan. 21, 2016
Coloni israeliani attaccano le case dei palestinesi nella città vecchia di Hebron
I coloni israeliani hanno attaccato Giovedi un certo numero di case palestinesi nel centro di Hebron, lanciando pietre e offendendo verbalmente i residenti, lo hanno riferito a Ma'an alcuni attivisti locali del gruppo per i diritti israeliani B'Tselem.
Raed Abu Rmeila ha detto che coloni israeliani hanno attaccato le case di Fawaz Qafisha, Shams al-Zatari, e Hussein al-Zatari in al-Sahla Street, nei pressi della Moschea di Ibrahim, noto punto di infiammabilità della città vecchia di Hebron, nel sud della Cisgiordania occupata. Rmeila ha aggiunto che i coloni, accompagnati da soldati israeliani, hanno rotto diverse porte della zona e lanciato pietre contro le case, mentre urlavano insulti alle famiglie. I coloni sarebbero stati posizionati sui tetti e nella strada principale. L'attivista ha anche aggiunto che le forze israeliane hanno sparato gas lacrimogeni nelle case palestinesi, causando sofferenze a parecchi residenti per le gravi inalazioni di gas lacrimogeni.
Un portavoce dell'esercito israeliano ha detto che "le forze israeliane hanno ricevuto segnalazioni di scontri tra palestinesi e coloni a Hebron, e le forze di sicurezza hanno chiesto ad entrambe le parti di fermarsi per poi usare mezzi anti-sommossa per la dispersione degli scontri, onde evitare un'ulteriore escalation di violenza".
Il maltrattamento dei palestinesi nella zona di Hebron è comune da quando la città è stata divisa nel 1990 dopo che un colono nato negli Stati Uniti, Baruch Goldstein, massacrò 29 palestinesi all'interno della Moschea di Ibrahim. La maggior parte della città fu posta sotto la giurisdizione dell'Autorità Palestinese, mentre la Città Vecchia e le zone circostanti furono messe sotto il controllo militare israeliano in un settore conosciuto come H2. La zona è sede di 30.000 palestinesi e circa 800 coloni israeliani che vivono sotto la protezione delle forze israeliane. I residenti di Hebron segnalano frequentemente attacchi e vessazioni da parte dei coloni effettuati in presenza delle forze di occupazione.
Dal mese di novembre, la zona residenziale della città vecchia fuori da al-Shuhada street, così come la zona di Tel Rumeida, sono state designate zone militari chiuse dall'esercito israeliano in seguito ad una serie di scontri violenti. L'ordine è stato rinnovato all'inizio di questo mese, e vieta tutte le entrate alle zone a parte i suoi residenti palestinesi e i coloni israeliani. I residenti palestinesi sono stati costretti a registrarsi per ottenere l'accesso alle loro case e hanno segnalato le gravi difficoltà che devono affrontare per passare attraverso i quasi 20 punti di controllo all’interno della città vecchia.
http://www.maannews.com Jan. 21, 2016
Israeli settlers attack Palestinian homes in Hebron's Old City
Israeli settlers on Thursday attacked a number of Palestinian homes in the center of Hebron, throwing stones and verbally abusing residents, a local activists with Israeli rights group B'Tselem told Ma'an. Raed Abu Rmeila said Israeli settlers attacked the homes of Fawaz Qafisha, Shams al-Zatari, and Hussein al-Zatari on al-Sahla Street, near the flashpoint Ibrahimi Mosque in the Old City of the southern occupied West Bank city of Hebron. Rmeila said settlers, accompanied by Israeli soldiers, broke several doors in the area and threw rocks at the homes, while screaming insults at the families. The settlers were reportedly positioned on rooftops as well as the main street. The activist added that Israeli forces responded by firing tear gas at Palestinian homes, causing several residents to suffer severe tear gas inhalation. An Israeli army spokesperson said that "(Israeli) forces received reports of clashes between Palestinians and Israelis in Hebron, and security forces called for both sides to halt and used riot dispersal means in order to prevent a further escalation of violence." Mistreatment of Palestinians in the Hebron area has been common since the city was divided in the 1990s after a US-born settler, Baruch Goldstein, massacred 29 Palestinians inside the Ibrahimi Mosque. The majority of the city was placed under the jurisdiction of the Palestinian Authority, while the Old City and surrounding areas were placed under Israeli military control in a sector known as H2. The area is home to 30,000 Palestinians and around 800 Israeli settlers who live under the protection of Israeli forces. Hebron residents frequently report attacks and harassment by the settlers carried out in the presence of the forces. Since November, the residential area of the Old City off Al-Shuhada street, as well as the Tel Rumeida area, has been designated a closed military zone by the Israeli army following a number of violent encounters in the area. The order was renewed earlier this month, banning all entry to the areas aside from its Palestinian residents and Israeli settlers. Palestinian residents were forced to register in order to gain access to their homes and have reported higher-than-average difficulty travelling through the nearly 20 checkpoints that stand across the Old City. |