http://www.teleborsa.it/ - 01 febbraio 2016 - I barconi di immigrati che approdano sulle coste di Lampedusa potrebbero nascondere miliziani dell'Isis. A lanciare l'allarme è il Ministro della Difesa francese Jean-Yves Le Drian. Parlando alla TV, Le Drian ha chiesto una soluzione politica urgente in Libia, dove i jihadisti stanno prendendo sempre più piede. E vista la breve distanza tra lo Stato nordafricano e Lampedusa, c'è il rischio che i terroristi si imbarchino insieme ai migranti verso l'Europa.

 

http://www.adnkronos.com

01/02/2016 12:08

 

Nicolini, dal ministro francese solo sciocchezze su Lampedusa

 

"Sono molto arrabbiata, anzi sono arrabbiatissima. Il ministro francese ha detto una sciocchezza sul rischio Isis a Lampedusa. Scriverò al Presidente del Consiglio Renzi per chiedere che lui tuteli il buon nome della nostra isola. Non è possibile che ogni volta che bisogna lanciare un allarme, si debba parlare di Lampedusa, quando finora Lampedusa è stata simbolo di ben altro, cioè di un grande lavoro di soccorso e accoglienza".

 

Lo ha detto all'Adnkronos Giusi Nicolini, battagliero sindaco di Lampedusa, commentando le parole del ministro della Difesa francese, Jaean-Yves Le Drian, secondo cui "i miliziani dell'Isis si possono nascondere tra i migranti che viaggiano dalla Libia a Lampedusa", il che rappresenterebbe un "grande rischio" per l'Europa. Le Drian, in un'intervista ieri ha sottolineato che Lampedusa è a 350 chilometri dalle coste della Libia, osservando che "quando sul Mediterraneo c'è bel tempo, c'è il rischio che i miliziani dell'Isis possano fare la traversata, mescolandosi ai migranti. E' un grande rischio".

 

"Quello che dice il ministro della Difesa francese è privo di fondamento - dice Nicolini - non tiene assolutamente conto dei dati e mi fa impressione che uno statista europeo di questa levatura non sappia che dei 150.000 migranti arrivati nel 2015 via mare , solo 20 mila profughi sono stati portati a Lampedusa, gli altri 130 mila sono stati portati sulle coste siciliane. Non capisco perché il pericolo dovrebbe essere Lampedusa. Inoltre, vorrei ricordare al ministro francese, che proprio di recente è stata insignita del premio Simone De Beauvoir in Francia - che gli autori dei più recenti attentati terroristici a Parigi sono cittadini francesi e non provenienti da Lampedusa. Noi da più di venti anni ci occupiamo di accoglienza e posso assicurare che sui barconi arriva solo gente disperata. Solo un disperato prende la barca sapendo che può morire ustionato o annegato o addirittura ammazzato. Solo uno stupido potrebbe restare, inoltre, intrappolato a Lampedusa. Ecco perché dico che mi sembra una grande sciocchezza ciò che dice il ministro. C'è stata leggerezza nel dire quelle frasi. E questo farà pagare, per l'ennesima volta, un prezzo molto alto all'isola, in termini di turismo. Noi siamo un esempio di come l'accoglienza può convivere con il turismo - aggiunge Giusi Nicolini - I profughi arrivati qui non hanno mai torto un capello a nessuno. Le parole del ministro servono solo ai fini propagandistici sul piano internazionale. Leggo la cattiva volontà di andare a bombardare la Libia, chiamando in causa l'Italia come responsabile del pericolo Isis. Il ministro francese deve sapere che la maggioranza delle persone che scapano dal corno d'africa scappano proprio dall'Isis. Poi, non è mica la scoperta dell'acqua calda la nostra vicinanza alla Libia. Noi siamo sempre stati vicini alla Libia, pure quando è arrivato il missile da Gheddafi. Il ministro francese ha detto una grande sciocchezza, lo ribadisco", dice ancora il sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini. Che se la prende soprattutto con alcuni quotidiani che titolano "L'Isis sbarca a Lampedusa".

"Questo è killeraggio bello e buono - si sfoga - "Il ministro non ha mai detto che l'Isis sbarca a Lampedusa. Tutto questo è fuorviante - dice ancora il sindaco delle Pelagie - Non possiamo essere ancora noi a pagare un prezzo così alto".

 

E dopo le parole del ministro francese, ha annunciato una lettera al Presidente del Consiglio Matteo Renzi: "Sì, dice, perché io pretendo che il Governo tuteli Lampedusa. Mi aspetto che ci sia una risposta da parte del governo Renzi, non possiamo essere trattati così".

 

E chiude invitando il ministro della Difesa Le Drian "a venire a Lampedusa". "Fa confusione con i numeri - dice - forse è convinto che passano tutti da Lampedusa, ma non è così. Dopo Mare nostrum, gran parte dei profughi viene portata in altri porti. Lampedusa non potrebbe sopportare questi numeri. Il ministro venga qui a vedere quello che facciamo e vedrà con i suoi occhi come si lavora. Così vedrà con i suoi occhi questi profughi feroci e terroristi che sbarcano qui...".

top