giovedì 25 maggio 2017

 

Per l'acqua bene comune libera dai pesticidi!

FIRMA QUI

 

Il glifosato è un  pesticida  dannoso per l'ambiente e pericoloso per l'uomo, presente nella nostra acqua, nel nostro cibo e nostri corpi.

In  Italia  un recente studio ne ha confermato la presenza nel  100% dei casi  di un campione di donne in gravidanza, tutte residenti in area urbana.

Si tratta di una sostanza che l'Organizzazione Mondiale della Sanità, attraverso lo IARC, ha definito  “probabilmente cancerogena”  per l'uomo, e sono ormai accertati da anni i danni agli ecosistemi, in particolare quelli acquatici.

Sebbene in Italia ne sia stato vietato l'uso in determinate aree urbane, rimane ampiamente utilizzato in agricoltura, con conseguenti residui nel terreno e nelle falde acquifere.

Ora abbiamo la possibilità di toglierlo dal mercato europeo, attraverso un ICE (Iniziativa dei Cittadini Europei) che obbligherà la Commissione Europea ad ascoltarci.  non solo nel rispetto del Principio di Precauzione e di Responsabilità, ma anche per i suoi effetti già conclamati.

Ma  a bbiamo poco tempo:  a breve l'ECHA (Agenzia Chimica Europea) formalizzerà il proprio parere, nel quale scagiona il glifosato. Un parere che non prende però in considerazione gli effetti a lungo termine, e che si basa su studi finanziati dalle stesse aziende produttrici, in primis la Monsanto.

In soli tre mesi hanno firmato oltre  760.000  cittadini europei, ed è stata raggiunta la soglia nei 7 Paesi richiesti. Da questo momento  ogni firma conta  per arrivare al  milione .

Se la campagna avrà successo potrebbe essere il primo passo per un cambiamento dei modelli di agricoltura in tutta Europa, spingendo i paesi a potenziare le politiche a sostegno di un’agricoltura realmente sostenibile. Nell'interesse della nostra salute e dell'ambiente.

E per proteggere la  risorsa più preziosa che abbiamo: l'acqua , in tutte le sue forme.

Se credi che l’acqua sia un bene comune e un diritto universale

 

Firma ora!

 

Abbiamo bisogno di migliaia di firme al giorno , la tua è importante, così come quella dei tuoi amici e contatti

 

PS – Per far sì che la tua firma conti per l’Iniziativa dei cittadini europei, devi fornire un po’ più di informazioni rispetto a una normale petizione.  I campi di informazione richiesti sono un requisito legale per far considerare valida la tua firma.

top