PIC - infopal - 21/7/2018 - Sabato mattina, l’esercito di occupazione israeliano ha bombardato un sito della resistenza palestinese a sud della città di Gaza, in violazione del cessate il fuoco mediato dall’Egitto e annunciato venerdì sera. Testimoni hanno riferito che i carri armati israeliani hanno lanciato due missili contro un posto di resistenza nel quartiere al-Zaitoun, a sud della città di Gaza, senza causare feriti. Un portavoce dell’esercito israeliano ha affermato che i carri armati israeliani hanno bombardato una postazione di Hamas dopo che un gruppo di palestinesi aveva tentato di attraversare la barriera di confine a est di Gaza. Il movimento di Hamas venerdì sera ha annunciato il cessate- il fuoco con la controparte israeliana. In una breve dichiarazione, il portavoce di Hamas, Fawzi Barhoum, ha dichiarato che dopo gli sforzi egiziani e delle Nazioni Unite, è stato ripristinato un cessate il fuoco tra la resistenza palestinese e l’esercito israeliano.

 

MEMO - infopal - 21/7/2018 - Israele e Hamas hanno concordato di riportare la calma nella Striscia di Gaza, secondo un portavoce di Hamas. “Con gli sforzi egiziani e delle Nazioni Unite è stato concordato di tornare alla calma tra [Israele] e le fazioni palestinesi”, ha detto a Reuters il portavoce di Hamas, Fawzi Barhoum. Funzionari della sicurezza egiziana e un diplomatico di un altro stato che non è stato menzionato, hanno mediato tra Hamas e Israele nel tentativo di ripristinare la calma e prevenire un ulteriore deterioramento, ha detto a Reuters un funzionario palestinese che non ha rivelato il proprio nome. Gaza era relativamente tranquilla dopo mezzanotte (ora locale), hanno detto i residenti. Il funzionario palestinese ha aggiunto: “L’Egitto è riuscito a ripristinare la calma attraverso i colloqui con le due parti in Israele e a Gaza … Speriamo che duri”.

 

Quds Press - infopal - 20/7/2018 - Un portavoce dell’esercito israeliano ha dichiarato che quest’ultimo ha dato il via, venerdì sera, a una massiccia offensiva sulla Striscia di Gaza, sottolineando che essa “mira a colpire le infrastrutture di Hamas, e continuerà per le prossime ore”. Diversi media israeliani, in particolare il sito 0404 news, vicino all’esercito di occupazione, hanno riportato che il primo ministro Benjamin Netanyahu ha incontrato il ministro della guerra, Avigdor Lieberman, il capo di Stato Maggiore dell’esercito Gadi Eisenkot e diversi comandanti militari presso la sede del ministero della guerra a Tel Aviv, dove ha iniziato a discutere della situazione della sicurezza “in deterioramento” al confine con la Striscia di Gaza e la natura della tensione attuale. Venerdì pomeriggio, aerei israeliano hanno condotto una serie di attacchi aerei contro la Striscia di Gaza. 

 

PIC - infopal - 20/7/2018 - Quattro palestinesi sono stati uccisi e 120 feriti a seguito di bombardamenti israeliani contro aree della Striscia di Gaza. La notizia è stata confermata dal ministero della Sanità. Il bombardamento israeliano è coinciso con l’arrivo di folle di cittadini per la consueta manifestazione del venerdì, nell’ambito della Grande Marcia del Ritorno ai confini della Striscia di Gaza. Carri armati israeliani hanno preso di mira osservatori della resistenza a Khan Younis, Jabaliya, al-Wasta e Rafah. Le Brigate Qassam, l’ala militare di Hamas, hanno confermato l’uccisione di 3 dei suoi membri dopo un bombardamento israeliano che ha preso di mira diversi osservatori della resistenza lungo il confine est e sud della Striscia di Gaza. Si tratta di Shaaban Abu Khater, Mohammed Abu Farahana e Mahmoud Qeshta, morti nel bombardamento sionista contro due postazioni di controllo della resistenza ad est di Khan Younis e Rafah. Fonti mediche hanno anche reso nota la morte del giovane Mohammed Sharif Badwan, 27 anni, ucciso dall’occupazione a est della città di Gaza. Nel frattempo, il quotidiano Yediot Aharonot, parla di uno scontro armato tra combattenti della resistenza e forze di occupazione, a est del campo profughi di al-Bureij, nel centro della Striscia di Gaza. Tra i 120 feriti e asfissiati c’è un bambino di 14 anni, colpito alla testa: è grave. Oggi migliaia di cittadini hanno iniziato ad arrivare nei campi di ritorno nella parte orientale della Striscia di Gaza per partecipare al 17 ° appuntamento della Grande Marcia del Ritorno.

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