https://www.huffingtonpost.it/ 18/07/2018 - 09:10
Un'altra nave con 40 migranti vaga per il Mediterraneo
Partiti a bordo di un gommone dalla Libia, soccorsi dalla Sarost 5, sono bloccati a largo delle coste tunisine da diversi giorni. "Vogliono l'Europa"
Quaranta migranti, partiti a bordo di un gommone dalla Libia e diretti verso l'Italia, sono bloccati a largo delle coste tunisine da diversi giorni. Secondo la Croce rossa tunisina, che li ha localizzati lunedì al largo delle coste di Zarzis, hanno rifiutato i soccorsi delle autorità di Tunisi perchè volevano essere recuperati da navi europee. "Sono stati vani tutti i tentativi di convincerli a entrare in porto", ha spiegato il direttore regionale della Croce rossa di Medenine, Manji Salim. "La Croce rossa ha preparato tutto il necessario per accogliere i migranti", ha aggiunto. Secondo quanto riporta la rete televisiva Nessma la Marina tunisina ha "offerto l'assistenza ai migranti a bordo, senza però poterli convincere ad attraccare". Il gommone è stato soccorso dalla nave tunisina "Sarost 5" della società del gas Miskar, che non ha ottenuto il permesso per attraccare in un porto tunisino.
Après 5 jours d’errance en mer, 40 rescapé.e.s attendent toujours l’autorisation d’entrer au port de Zarzis.
"Siamo bloccati in mare aperto al largo della Tunisia, siamo esausti", è il racconto contenuto in una richiesta di aiuto lanciata su Facebook. Il Forum tunisino per i diritti economici e sociali (FTDES), un'associazione tunisina che aiuta i migranti, conferma le informazioni e spiega che la Tunisia si rifiuta di accogliere i migranti perché "non vuole diventare un riferimento di porto sicuro per gli stati europei". I migranti provengono da Egitto, Mali, Nigeria e Bangladesh.
Al momento la nave resta ormeggiata al largo del paese africano. L'equipaggio spiega di avere a bordo persone ferite, una donna incinta e razioni di cibo e acqua in esaurimento.
Video: https://twitter.com/scandura/status/1019273713374679043 |