https://scenarieconomici.it/

Novembre 20, 2019 

 

Il Senato Usa passa la norma pro manifestanti Hong Kong. Forti tensioni con la Cina

 by Fabio Lugano

 

Il senato Usa ha approvato in modo bipartisan la legge S1838. Questa mostra l’appoggio ai manifestanti di Hong Kong ed alle loro idee anche in modo fattivo ed immediato, cioè con l’imposizione della revisione dell’autonomia del territorio ogni singolo anno e la cancellazione dei privilegi commerciali nel caso di sua eccessiva riduzione dell’autonomia politica e dello status di territorio autonomo di HK.

 

Naturalmente la norma è stata accolta malissimo dalla Cina che ha parlato di ingerenze, di ignoranza della vera situazione nella città, di disinteresse per il benessere dei cittadini. Naturalmente ci sono state minacce di ritorsioni sui flussi commerciali una che hanno cancellato le prospettive rosee di accordo della scorsa settimana. In realtà si tratta di una minaccia molto efficace verso Pechino: a seguito del l’imposizione dei dazi commerciali un notevole flusso di merci cinesi è diventato improvvisamente made in HK, riuscendo quindi ad evitare un forte aumento della tassazione. L’esclusione del territorio dai privilegi commerciali renderebbe la situazione molto più complessa perché i prodotti cinesi perderebbero questa valvola di sfogo. Certo resterebbe sempre Taiwan, che però ha un esercito proprio ed un’autonomia totale a livello statuale.

Questa legge quindi da un lato minaccia l’export cinese attuale dall’altro quello potenziale futuro, perché la conclusione della pace commerciale con gli USA diventa molto più complessa di quanto non fosse una settimana fa. L’effetto sullo yuan cinese è stato forte

 

Anche lo Standard and Poors 500 è fortemente calato per le pessime prospettive sul commercio, salvo poi riprendersi durante la giornata.

 

 

 

 

 

 

 

Trump sinora era stato molto “Dolce” sulla situazione di Hong Kong, anche per non cancellare le prospettive di un accordo commerciale. Di fronte alla legge S1838, che deve ancora compiere un passaggio alla Camera dei rappresentanti, dovrà scegliere se appoggiare ancora Pechino o se prendere una posizione più coerente con il potere legislativo ed i diritti di HK.

top