operazione Colomba libano

venerdì 7 giugno2019

 

Cari amici e sostenitori della Proposta di Pace “Noi Siriani”

 

con ancora negli occhi gli effetti della guerra in Siria, con il bombardamento di Idlib, vi scriviamo per aggiornarvi sulla situazione dei profughi siriani in Libano e sulla Proposta di Pace insieme a loro scritta e diffusa.

 

La situazione in Siria ed in Libano, se possibile, continua ad essere sempre più difficile anche solo in termini di sopravvivenza dei siriani rifugiati in Libano. Come Operazione Colomba continuiamo a vivere in mezzo a loro in un campo profughi per accompagnarli in questo momento così duro, condividendo giorno per giorno speranze e paure.

 

Vi inoltriamo in allegato una lettera del gruppo di siriani che ha redatto la Proposta di Pace: è un aggiornamento su quel che succede in Siria e Libano e sulle motivazioni per le quali è davvero urgente per tutti noi ascoltare la voce di queste persone che chiedono di non morire in silenzio.

 

Come sapete, stiamo lavorando per ottenere il sostegno più ampio possibile e ad ogni livello: abbiamo interloquito con Governi europei, con il Parlamento Europeo, incontrato differenti organismi delle Nazioni Unite, della Chiesa Cattolica fino ad incontrare nel giugno scorso Papa Francesco.

 

Sentiamo più che mai doveroso intensificare il nostro impegno, dando vita ad azioni concrete e diffuse, che ci possano vedere tutti coinvolti attivamente, nella costruzione della pace; vogliamo in questo modo dare voce ai più poveri tra i poveri, contribuire alla costruzione di un’alternativa alla violenza della guerra e della pulizia etnica. Siamo certi che nello stesso aprirci alla speranza e al futuro diamo respiro e vita anche alla nostra stessa umanità.

 

Vogliamo farlo insieme a tutti voi, perché abbiamo bisogno davvero dell’impegno di ognuno.

 

Abbiamo la fortuna di poter camminare insieme a  Abdo Hsyan, rappresentate dei profughi siriani in Libano che è tra gli estensori della Proposta e che da settembre dello scorso anno vive in Italia; sta dando tutta la sua disponibilità a lavorare insieme, tessendo rapporti tra noi e il Libano, partecipando a serate, viaggiando nel Paese e in Europa per far conoscere la Proposta ed aumentare il più possibile la consapevolezza e l’azione su questo tema.

 

Chiediamo quindi il vostro aiuto concreto:

 

1) dando disponibilità a diffondere la Proposta di Pace a livello locale, politico e sociale, coinvolgendo anche altre Associazioni, organizzando incontri, momenti pubblici, veglie di preghiera... in cui presentare la Proposta e promuovere azioni di sostegno: mettiamo per questo a disposizione persone e materiale;

 

2) sostenendo la campagna di appoggio alla Proposta che stiamo approntando, che aggiunge al tema centrale del rientro sicuro in Siria dei rifugiati con protezione internazionale, quello dei prigionieri politici e della situazione delle carceri;

 

3) sostenendo economicamente sia le spese dei viaggi in Europa (e dove possibile) per diffondere e cercare supporto alla Proposta di Pace, sia la presenza di Operazione Colomba in Libano, con i profughi siriani, strettamente collegata alla realizzazione della Proposta stessa.

A tal fine mettiamo a disposizione (in calce) un riferimento bancario.

 

Vi chiediamo gentilmente un riscontro a questa nostra comunicazione, per avere il segno concreto che siamo in tanti e che abbiamo la forza di proseguire in questo compito difficile ma necessario ed urgente.

 

Grazie,

 

Alberto, Alessandro, Agnese, Antonio, Arianna, Caterina, Mattia e Paola per Operazione Colomba.