CRONACHE DA GLASGOW
Al via la seconda settimana della Cop26

Le mobilitazioni, il People's Summit e la ripresa delle negoziazioni

 

Siamo ormai all'ottavo giorno dei negoziati della COP26. Dopo la pausa domenicale la giornata riprende all'insegna del tema "adattamento e resilienza", con discussioni dedicate a salute, industria della moda e politiche di resilienza.

Qui il programma integrale della COP26.

Prima della pausa domenicale, invece, le giornate del 5 e 6 novmebre sono state dedicate ai giovani e alla natura. Il 5 novembre la delegazione “Youth4Climate”, composta da 400 under 30 provenienti da tutto il mondo, ha presentato ai leader mondiali il manifesto sviluppato al Summit Youth4Climate: Driving Ambition durante la Pre-Cop 26 di Milano di fine settembre. Un documento di proposte piuttosto moderate, mentre all'esterno della COP, centinaia di migiliaia di giovani attivisti hanno sfilato per le strade della città, chiedendo giustizia climatica, stop ai sussidi pubblici all'industria fossile e l'innalzamento dei target di emissioni.

Al di là della retorica "giovanilista" che accompagna i ragazzi dello Youth4Climate che hanno preso parte alla delegazione all'interno dei palazzi della COP, fuori c'è tutto un mondo di movimenti, mobilitazioni e attivismo che sta passando inosservato. Dal 7 al 10 novembre a Glasgow si tiene infatti il controvertice degli attivisti noto come People's Summit, con decine di iniziative e discussioni  sugli impatti dei cambiamenti climatici e le false soluzioni dei leader di governo.

Il Summit si è aperto con un vero e proprio processo all'UNFCCC, la Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici nata nel 1992, i cui paesi firmatari periodicamente si riuniscono in occasione della COP per discutere delle politiche climatiche da portare avanti. Il verdetto finale è stato di netta condanna

Tra gli eventi pomeridiani di rilievo presentati al Summit un approfondimento sul rapporto tra giustizia climatica e disuguaglianza tra Sud e Nord del mondo. 

 

 

Il racconto delle novità e delle headline di questi primi, febbrili, giorni di summit sul clima

 

Sono già scorsi in un batter d'occhio i primi 5 giorni di negoziati alla Cop26 sui cambiamenti climatici di Glasgow. Le agenzie stampa hanno battuto migliaia di note, l'offerta di servizi giornalistici, interviste, articoli e pagine web è stata, per una volta, concentrata in maniera inedita sull'emergenza climatica, sulle misure da adottare e sulle immancabili polemiche politiche. 

Ma al di là del racconto mainstream, cosa sta accadendo a Glasgow?

Ripercorriamo assieme le dichiarazioni, gli accordi, gli scontri, le decisioni le impasse e i temi sul tavolo mentre volge al termine la prima settimana di negoziazione.

 

 

 

 

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