Il frutteto, magnifico romanzo di Benjamin Tammuz, ha come scenario il Mediterraneo, spazio di sensuali atmosfere e incrocio imprevedibile di destini. In particolare la Palestina dove lo scontro e le passioni sembrano assumere sempre tinte più violente che altrove. La storia raccontata è quella di due fratellastri (stesso padre ebreo, ma di madri diverse: una ebrea, l’altra mussulmana), separati da un odio micidiale, in lotta per la stessa donna e per la stessa terra. Il frutteto conteso passa di mano, viene distrutto da siccità e cavallette, rinasce, è curato amorevolmente, sacrifica esisteze, vede passare generazioni, ma resta, resiste come la terra di Palestina che simboleggia, sulla quale e per la quale popoli fratelli devono scegliere continuamente tra pace e guerra.