Verbale di Consiglio Direttivo dell'Associazione di Promozione Sociale “IPRI-Rete CCP”: del 14/1/2018 a Bologna, Saletta Ferrovieri


Status dell’associazione

Il direttivo uscente si riconferma fino alla prossima assemblea che viene prevista in autunno. Fino a quel momento saranno implementate le modifiche statutarie, necessarie a trasformarsi in associazione semplice ad adesione individuale, che verrà registrata all’albo regionale del Piemonte.

Apporremo le dovute modifiche allo Statuto e, appena ultimate, saranno presentate ai nuovi soci. La quota di adesione per il 2018 viene fissata in 25 euro a persona.

Questa modifica viene intrapresa anche per poter partecipare più fattivamente alle reti di riferimento in primis al Tavolo ICP.

Si da mandato al tesoriere di concretizzare l’apertura di un conto presso Mag4 Torino, che non prevede costo di canone. Appena aperto il conto, verranno fornite le modalità di adesione e versamento della quota ai futuri soci. Per diventare nuovi soci occorre conoscere e aderire allo statuto dell’associazione e versare la quota d’iscrizione annuale.

L’attività minima prevista dall’associazione, al di là degli impegni e dei progetti, è di una riunione e di un convegno all’anno.

Verrà ripensata la lista per le mail, posto che sia le precedenti liste, la lista soci e la lista ccpnews, sono state soppresse. Gianni verifica con Enzo Gargano l’adeguamento della nuova mailinglist.

Chiuso il rimanente cassa di 113 € tra rimborsi parziali viaggio per il direttivo di oggi e contributo per il sito internet, vi sono già oltre ai soci esistenti e in attesa di rinnovo, le richieste di adesione di Maria Gaias, Alfonso Navarra e Francesco Locascio.

Verde Vigna

È stata contattata Gabriella Diocleziano con una mail che, richiamando la precedente di Alessandra L'Abate, ha chiesto ai comisani se possibile un resoconto, anche economico, delle attività svolte a Comiso e dintorni l’anno passato, per potersi relazionare rispetto alle attività future e al ruolo in esse di IPRI – CCP.

I libri di Cassola 

Riguardo ai libri La Rivoluzione Disarmista di Cassola, venduti o che venderà Vittorio Pallotti, il ricavato andrà alla Verde Vigna, mentre la vendita di alcune copie in mano a Gianni D’Elia e Alessandro Capuzzo andrà come contributo all’associazione IPRI – CCP. Sarebbe auspicabile che tutti i soci si attivassero per la diffusione di questo libro, come da volontà a suo tempo espressa da Alberto L’Abate.

Se alcuni membri di IPRI – CCP o volontari della Verde Vigna volessero promuovere il libro di Cassola, possono rivolgersi a Vittorio Pallotti, Fabio Bussonati o a Gabriele il segretario di Alberto. Ecco le mail oltre a quella di Alessandra L’Abate: vittoriopallotti@libero.it, fabio.bussonati@gmail.com, alessandra.briciole@gmail.com, Gabriele Zappoli credoprica@gmail.com.

Vittorio fa sapere che è disponibile anche il libro di Gaccione, il segretario di Cassola, sul carteggio con lo scrittore in materia di disarmo.

Proposta di partecipazione a un convegno a Palermo

È arrivata a IPRI – CCP una proposta di partecipazione a un convegno, promosso dalla Consulta per la pace del Comune di Palermo. Percorreremo questa ipotesi di collaborazione, pensando anche al nostro appuntamento annuale di assemblea all’interno o a latere del convegno, ipotizzato per il 2 ottobre. Ci sembra che l’accenno formulato nella proposta alle Ambasciate di Pace nei Paesi del Mediterraneo, possa essere adatto a sviluppare un nostro impegno come IPRI – CCP; a causa delle esperienze storiche condotte in Iraq, in Kosovo e altrove e alla prevenzione dei conflitti, che a partire da Alberto L’Abate si è sviluppata come tema all’interno della nostra associazione.

Su questo aspetto, Francesco Ambrosi puntualizza che la riproposizione delle Ambasciate di Pace, nei Paesi del Mediterraneo, deve essere specificata e deve prevedere i partner nei paesi che stanno attraversando dei processi difficili con carenze nel rispetto delle libertà e dei diritti delle persone, come ad esempio: Marocco, Algeria, Tunisia, Libia, Egitto (con il Sinai), Gaza (Palestina), Israele, la Siria e la Turchia.

 

In merito alla realizzazione del convegno, su indicazione di Gianni D’Elia, si richiama la possibilità di riprendere l’ipotesi del convegno a Vicenza qualora non si dovesse concretizzare quello di Palermo.

Si dà mandato ad Alessandro e Carla di seguire la cosa.

Progetti in corso

IPRI – CCP è tuttora coinvolta col progetto “Raccogliendo la Pace” in Palestina (Carla) e con Operatori di Pace Campania nel progetto PRO.ME.T.E.O. in Kosovo (Gianmarco).

Un abbraccio da Gianni D'Elia Francesco Ambrosi Vittorio Pallotti Carla Biavati e Alessandro Capuzzo

 

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