Campagna Italiana per l’invio di corpi di intervento civile nonviolento
in Israele/Palestina
Lettera al Presidente del Comitato per la Difesa Civile non armata e nonviolenta prof. Pierluigi Consorti e p.c. ai membri del Comitato

Egregio Presidente,

sottoponiamo alla Sua cortese attenzione la Campagna Europea avviata dal MAN (Mouvement pour une Alternative Nonviolente, fondato da Jean Marie Muller) , che stiamo per lanciare anche in Italia con numerose e qualificate adesioni.

La Campagna ha l’obiettivo di chiedere all’Unione Europea la creazione di una forza internazionale d’intervento civile nei territori di Israele e Palestina, per sostenere una risoluzione politica del conflitto tramite un’azione di interposizione e mediazione tra le due popolazioni.
In particolare, la Campagna chiede all’Unione Europea:
- di realizzare uno studio di fattibilità sulle condizioni di creazione di una tale forza;
- di mettere in atto tutti i mezzi necessari all’istituzione e all’invio di un corpo di intervento civile, con mandato di un’organizzazione internazionale, composto da volontari non armati;
- di condurre un’azione diplomatica presso le autorità israeliane e palestinesi affinchè accettino la presenza dei volontari.

Presso il Centro Studi “Domenico Sereno Regis” di Torino, partner internazionale del MAN per la promozione europea della Campagna, ed in collaborazione con la Rete dei Corpi civili di pace, si è costituita da mesi una segreteria organizzativa, di cui facciamo parte, per avviare la Campagna anche in Italia, avendo raccolto finora l’adesione di ben trenta associazioni e gruppi italiani disponibili ad impegnarsi in questa iniziativa.
A tal fine sono stati tradotti e stampati i volantini e le cartoline, che sono usciti anche come inserto speciale della rivista Azione Nonviolenta, nel numero di Aprile; la prima comunicazione ufficiale dell’avvio della Campagna in Italia avverrà il 14 maggio prossimo a Pontedera (Pisa), nell’ambito del convegno “Come intervenire nella realtà per superare i conflitti e costruire i percorsi di pace - La ricerca e la metodologia della nonviolenza si confrontano con la politica”.

Il Comitato da Lei presieduto, in quanto espressione delle Leggi 230/98 e 64/2001 con le quali lo Stato italiano si è dotato di istituzioni e strumenti per lo studio e l’implementazione di azioni di difesa civile non armata e nonviolenta, è certamente il versante istituzionale deputato per legge ad attivarsi in prima istanza su simili iniziative. Pertanto, nel richiamare la Sua attenzione sulla Campagna e nell’inviarLe la relativa documentazione ( in allegato può trovare il testo completo) Le chiediamo di sostenerla in tutte le forme e le sedi opportune. In particolare chiediamo al Comitato di presentare e sostenere l’iniziativa presso le autorità istituzionali competenti, in primis il Ministro per i rapporti con il Parlamento e referente dell’Ufficio Nazionale Servizio Civile e il Ministero degli Esteri, affinché non solo possano essere informati e resi partecipi della campagna, ma possano anche farsi interpreti di queste istanze presso le Istituzioni europee cui la Campagna si rivolge, offrendo anche la collaborazione e le competenze maturate dalle istituzioni e dalla società civile italiana in questi anni.

Nella convinzione che esperienze come queste, che propongono la sperimentazione sul campo di forme di intervento non armato per il coinvolgimento delle popolazioni civili di entrambe le parti verso una trasformazione nonviolenta del conflitto, siano esempi e percorsi emblematici per un futuro di pace, e confidando nella Sua e nella Vostra sensibilità al riguardo, in attesa di un Vostro cortese riscontro, porgiamo cordiali saluti.


La segreteria organizzativa della Campagna

Alvise e Maria Chiara Alba, Carla Biavati, Gianni D’Elia, Angela Dogliotti

Torino, 18 aprile 2005

Recapiti della Campagna:
e-mail: a.alba@areacom.it
Segreteria operativa c/o Centro studi “Domenico Sereno Regis”
Via Garibaldi, 13 – 10122 Torino
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