Progetto di Emendamento alla modifica apportata dal Consiglio all'emendamento 816 del Parlamento europeo

di Paolo Bergamaschi,
Consigliere per gli Affari Esteri del Gruppo Verde presso il Parlamento Europeo

Linea di bilancio : 19 02 13
BUDG/9703 Emendamento di compromesso fra BUDG/9587
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Volume 4 (Sezione 3) - Commissione
Aggiungere: 19 02 13 —
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Denominazione:

Programma di assistenza tecnica volontaria — Azione preparatoria

Commento:

Aggiunta:
Stanziamento volto a finanziare un'azione preparatoria finalizzata al varo di un programma di assistenza tecnica volontaria per i paesi che ne abbiano necessità. Verrà costituita una struttura preposta all'invio di volontari degli Stati membri dell'UE nei paesi terzi per operare nel quadro degli strumenti di aiuto umanitario utilizzati dall'Unione europea per assistere le popolazioni di questi paesi. La struttura deve essere in grado di fornire ai volontari europei la formazione necessaria, di predisporre altre misure preparatorie, di coprire i costi delle operazioni dei volontari in un dato paese terzo, nonché i costi eventualmente generati successivamente a tali interventi ma direttamente collegati ad essi.

Aggiunta:
Lo stanziamento è altresì destinato a finanziare uno studio di fattibilità sulla creazione di un Corpo di pace civile europeo le cui attività vadano oltre l'aiuto umanitario in senso stretto.

Aggiunta:
L'azione preparatoria ha lo scopo di finanziare le attività svolte dalla Commissione per preparare nel migliore dei modi la creazione di tale struttura, eventualmente in cooperazione con altri soggetti impegnati nel settore degli aiuti umanitari e dello sviluppo, di simulare su piccola scala il tipo di struttura prescelta con le sue varie articolazioni e di ingaggiare ed inviare i primi volontari nel quadro di un progetto pilota.

Basi giuridiche:

Aggiunta:
Azione preparatoria ai sensi dell'accordo istituzionale del 6 maggio 1999 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e il miglioramento della procedura di bilancio (GU C 172 del 18.6.1999, pag. 1).

Motivazione:

Al paragrafo 43 della risoluzione sugli orientamenti per la procedura di bilancio 2004 (P5_TA(2003)0079, approvata l'11 marzo 2003) il Parlamento "invita la Commissione a esaminare la possibilità di istituire un programma di assistenza tecnica volontaria per i paesi che lo necessitino". La richiesta corrisponde al testo del progetto di Costituzione (testo riveduto del 12 giugno 2003, CONV 802/03), alla sezione "Aiuto umanitario", Articolo III-223): "È istituito un Corpo volontario europeo di aiuto umanitario per inquadrare contributi comuni dei giovani europei alle azioni umanitarie dell'Unione. La legge europea ne fissa lo statuto e il funzionamento."
Il Programma di assistenza tecnica su base volontaria precederà la costituzione del suddetto Corpo di assistenza, un'iniziativa che permetterà ai volontari europei di svolgere il proprio operato nei paesi terzi bisognosi di aiuto, soprattutto nei PVS, soccorrendo le popolazioni che versano in situazioni difficili con il loro impegno e le loro competenze. L'azione preparatoria migliorerà i contatti fra i cittadini europei e i cittadini dei paesi terzi, favorendo nei giovani la conoscenza e la comprensione di paesi e culture diverse. Inoltre, non vanno trascurate le ricadute positive in termini di apertura e tolleranza fra i cittadini dell'Unione europea. È importante infine che l'azione preparatoria veda fin dall'inizio la partecipazione di soggetti provenienti dai nuovi Stati membri.
Non avendo il Consiglio accolto integralmente l'emendamento, il Parlamento lo ripresenta, modificandolo, in seconda lettura.